Gwen Lagrue: “Mi piace partecipare a una gara di kart per scovare nuovi talenti tanto quanto negoziare un contratto in F1”

Non è una grande sorpresa vederti qui Mercedes !

È vero (sorriso), ma il fatto che sia elettrico lo è ancora di più. Recentemente ho deciso di rivolgere la mia attenzione a queste auto. Stiamo vivendo una svolta incredibile nella storia dell’automobile. Sono affascinato dallo sviluppo tecnologico di questi veicoli. Questo ha un'autonomia di 500 km, è pazzesco... E poi accelera molto velocemente. (Schiaccia il pedale e ci spinge ai nostri posti). Voi vedete ! Inoltre vivo a Ginevra (Svizzera), in una regione magnifica. Sono felice di dirmi che quando vado sulle Alpi, ho un impatto più responsabile sull'ambiente.

Siamo qui al Gran Premio di Francia… qual è il tuo ruolo nel paddock?

Sono qui per supportare i miei piloti. Al vertice della piramide come nelle formule junior, il mio ruolo con loro è lo stesso. Mi assicuro che abbiano l'atteggiamento giusto, che siano pronti fisicamente e mentalmente... insomma, assicuro un monitoraggio quotidiano che permetta loro di mantenere un livello massimo di prestazione. Dico loro anche quando non stanno facendo bene le cose o quando non hanno l'approccio giusto. Poche persone possono raccontarli o conoscerli come li conosco io. Sono con loro da molto tempo, quindi non possono mentirmi e, quando le cose non vanno bene, lo vedo subito.