TotalEnergies sviluppa un carburante per garantire la resistenza

TotalEnergies ha appena annunciato la fornitura di un nuovo carburante verde per il FIA WEC World Endurance Championship, annunciato essere rinnovabile al 100%. Una svolta storica che merita una spiegazione tecnica.

pubblicato 02/10/2021 à 17:00

Nicola Valeano

0 Visualizza commenti)

TotalEnergies sviluppa un carburante per garantire la resistenza

La storica petroliera francese si prepara a lanciare un carburante 100% rinnovabile, chiamato Excellium Racing 100, utilizzato dalla prossima stagione nel Motomondiale.Resistenza della FIA (WEC), il cui, di chi 24 ore di Le Mans 2022 e la European Le Mans Series (OLMI). Per TotalEnergies, nel pieno del cambiamento industriale e anche in termini di immagine con il suo nuovo nome, si tratta di un annuncio molto simbolico che garantisce la sostenibilità delle sue attività nella concorrenza, tradizionale anticamera del mercato pubblico generale. Perché è un vero e proprio laboratorio di innovazioni a grandezza naturale, che utilizza i vincoli estremi delle condizioni di gara per testare soluzioni innovative fino ai loro limiti. Un banco di prova che assume ancora più significato con le nuove sfide poste dalla transizione energetica e ambientale. Entro il 2050, TotalEnergies vuole diventare carbon neutral, il che richiederà una profonda reinvenzione.

Caccia ai rifiuti

Questo nuovo carburante proviene dalla biomassa, su base etanolo 2e generazione, sfruttando scarti e residui provenienti principalmente da vinacce e fecce provenienti dall’agricoltura vitivinicola. La prima generazione, meno virtuosa, che utilizzava barbabietole o cereali coltivati ​​a questo scopo, qui non viene sfruttata. Il suo processo di produzione, chiamato “etanolo a benzina” (ETG), consiste nella distillazione e disidratazione delle molecole di etanolo derivanti dalla fermentazione industriale per creare idrocarburi.

©François Flamand/DPPI

Questa base viene poi miscelata con l’ETBE (Ethyl Tertio Butyl Ether), esso stesso un derivato dell’etanolo miscelato con isobutene (una molecola composta esclusivamente da atomi di carbonio e idrogeno), prodotto dalla raffineria di Feyzin (Rodano) utilizzando materie prime anch’esse provenienti dall’economia circolare. TotalEnergies aggiunge anche diversi additivi prestazionali Excellium. A differenza dei biocarburanti come l'E85, il prodotto non include l'etanolo nella sua formula finale, poiché si tratta di un ingrediente che viene completamente trasformato. Ha il grande vantaggio di essere completamente compatibile con i combustibili convenzionali di origine petrolifera, perché non presenta alcuna differenza nella composizione chimica e la quantità di energia che contiene è equivalente.

Questa tecnologia ETG è agli albori e rappresenta una delle soluzioni promettenti del futuro, perfettamente adattabile all'auto della persona media. Fa parte anche del desiderio della comunità europea di aumentare la quota di utilizzo dei biocarburanti. Non incidendo sui consumi, questo carburante verde produce allo scarico la stessa quantità di CO2. Ma lungo tutta la filiera, rispetto ai combustibili fossili estratti dal suolo e quindi immessi in atmosfera, il bilancio complessivo delle emissioni di CO2 riduzione di almeno il 65% sull'analisi del ciclo di vita della molecola, secondo il Regolamento europeo RED (direttiva sulle energie rinnovabili). Nessuna variazione invece in termini di inquinanti diretti, in assenza di post-trattamento con catalizzatore o filtro antiparticolato concorrente.

Nessun adattamento specifico del motore

Tra i tanti vantaggi di questa soluzione, l'Excellium Racing 100 non richiede alcuna modifica specifica ai motori esistenti, se non una riprogrammazione della mappatura, come tradizionalmente avviene in bassa stagione, al momento del cambio del lotto di carburante. L'iniezione e l'anticipo d'accensione vanno infatti rielaborati a causa della differenza di ottani, qui un po' più bassa.

©François Flamand/DPPI

Con questo nuovo carburante non si verifica alcun aumento dei consumi come può accadere, ad esempio, con l'E85. Questo punto è particolarmente decisivo nell'Endurance e, qui, la durata degli stint resterà quindi invariata. Un vantaggio che già contribuisce ad alimentare l'interesse espresso a TotalEnergies da numerosi campionati. Il prodotto è ora disponibile, il primo lotto è pronto e i produttori di motori lo stanno ricevendo. La prima applicazione nelle corse avverrà a marzo 2022, in apertura di stagione con il ritorno dell' 1000 miglia di Sebring (18 marzo), una corsa storica sotto diversi punti di vista…

 

Formulazione – Innovazione costante

Il processo di greenizzazione dei carburanti utilizzati nelle competizioni era già iniziato quest’anno con il carburante Excellium Endurance, che contiene il 10% di etanolo di origine rinnovabile, composto da residui vegetali e un nuovo tipo di composto (pari al 5% del volume totale) a base di bio-idrocarburi da biomassa, che beneficiano di una migliore efficienza energetica. L'elevato numero di ottano ottenuto consente di ottimizzare i rapporti di accensione e compressione dei motori per migliorarne l'efficienza e la longevità. In termini di consumi, ciò consente un guadagno dal 2,5 al 3%, mentre l'intasamento del motore è ridotto.

La fornitura di carburante per un evento come la 24 Ore di Le Mans rappresenta ben 280 litri distribuiti da TotalEnergies alle 000 vetture partecipanti. Su richiesta dell'ACO e della FIA vengono effettuate più di 62 analisi di conformità del carburante nei garage dei vari concorrenti, utilizzando un cromatografo per verificare l'“impronta digitale” del carburante.

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione