Xavier Gavory: “Il WTCR dovrebbe passare all'ibrido oltre il 2023”

Prima di parlare di WTCR, cosa vedremo di nuovo nell’ETCR nel 2022?

Lo renderemo ancora più facile da comprendere per il pubblico. Utilizzeremo i codici sportivi internazionali per rafforzare la parte del torneo. Non si parlerà più di batterie, ma di quarti di finale, semifinali e finale. Non ci sarà più il sorteggio per determinare la griglia delle prime gare, torneranno le qualifiche. Vogliamo preservare il lato spettacolare dello sport e renderlo più comprensibile a tutti.

Il WTCR evolverà verso l'ibrido, come ha fatto il WRC nel 2022?

Sì, ci sono progetti in corso. Nel prossimo futuro ci sarà una trasformazione del WTCR. Certamente non sarà completamente elettrico come l’ETCR, ma assisteremo a una transizione. Dalla scorsa stagione la disciplina utilizza i biocarburanti, ma non basta. Si prevede che il WTCR passerà all’ibrido oltre il 2023.

Il calendario del WTCR 2022 preannuncia un ritorno alla normalità?

Sì, siamo tornati con date iconiche sul calendario. Penso ovviamente al Gran Premio di Pau. Per noi era importante realizzare un evento congiunto con l'ETCR per ricreare questa tradizione delle auto da turismo nelle strade di Pau. Anche il Portogallo è un round che tutti aspettano, è una vera festa. Sochi prende il suo posto nel calendario a lungo termine, la gara del 2021 è stata ottima.

Calendario WTCR 2022: 

9-10 aprile: Most (Repubblica Ceca)
7-8 maggio: Pau
26-28 maggio: Nürburgring (Germania)
11-12 giugno: Budapest (Ungheria)
25-26 giugno: Motorland Aragon (Spagna)
2-3 luglio: Vila Real (Portogallo)
6-7 agosto: Sochi (Russia)
8-9 ottobre: ​​Inje (Corea del Sud)
5-6 novembre: Ningbo (Cina)
18-20 novembre: Macao

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