Porsche in pole in Bahrein

Si Toyota sembrava sulla buona strada per conquistare la pole position per la 6 Ore del Bahrain, Nick Tandy è arrivato all'ultimo momento per prendere la TS050 Hybrid n. 7 affidata in qualifica a José Maria Lopez e Mike Conway. il Porsche Alla 919 Hybrid n°1, che il britannico condivide con André Lotterer e Neel Jani, viene accreditato il tempo di 1'39"383. Precede di 0”263 la Toyota n.7 e di 0”628 la seconda 919 Hybrid di Bamber-Hartley-Bernhard. La Toyota numero 8, al volante della quale si alternarono Kazuki Nakajima e Anthony Davidson, è quarto a 1”3.

In LM P2 tocca a Signatech Alpine che ritorna la pole position, la coppia nero-Menezes ha siglato un 1'47"227 che gli consente di precedere di 0"3 la #07 Jackie Chan DC Racing Oreca 38 di Laurent-Jarvis-Tung, attualmente secondo in campionato. Il suo grande rivale per il titolo, il numero 31 della scuderia Vaillante Rebellion (Canal-Senna-Prost) è proprio dietro.

Nella GTE Pro la pole position è andata al Ferrari 488 GTE n°51 di Sam Bird e Davide Rigon, grazie ad un tempo medio di 1'56”033. L'italiano ha preceduto rispettivamente di 0”339 e 0”430.Aston Martin Vantage #97 di Adam e Turner e la Ford GT #67 di Priaulx-Tincknell, i migliori piazzati dei tre contendenti al titolo. Chiudono la top five la Ferrari #51 di Calado-Pier Guidi e l'Aston Martin #95 di Sorensen-Thiim. Le due Porsche 911 RSR sono a 1”4 dal riferimento, mentre fanalino di coda è la Ford GT n.66.

Leader del campionato, l'Aston Martin Vantage n. 98 di Dalla Lana-Lamy-Lauda ha brillato nella GTE Am e precede la Ferrari 488 GTE n. 61 di Griffin-Mok-Sawaa. Al terzo posto troviamo la Porsche 911 RSR n. 77 della Dempsey-Proton Racing.

Ci vediamo domani alle 15 per l'inizio dell'evento.