Puppo intoccabile al Rallye Vallon de Marcillac

Il Puppo mediterraneo ha realizzato una vera e propria ressa alla 19esima edizione di questo evento, accreditato per la prima volta con coefficiente 4: terza vittoria in tre settimane (dopo Vaison e Gold), davanti a un pubblico sbalordito dalle sue prestazioni e dal suo adattamento al terreno. La Skoda Fabia ha sorvolato le due tappe, facendo una scelta seria sabato sera e confermandosi domenica nei tre giri di due PS, compresa quella di Pruines alla spietata 25 km. Fin dall'inizio e in casa, gli aveyronnesi Chivaydel, Da Cunha e Sichi hanno giocato piazzati davanti a Lobry, campione francese in carica della 2a divisione, e Jacob, autore di un timido avvio di gara. Domenica Da Cunha è arrivato secondo dietro all'intoccabile Puppo alla fine del primo turno davanti a Chivaydel. Quest'ultimo, scalando la marcia, lasciò involontariamente passare Sichi, che osservava negli specchietti Lobry, anch'egli vigile nei confronti di Jacob. Bérézina invece per la Génesca: il padre (Toyota Celica) si arrese a causa di un guasto meccanico e il figlio (Subaru Impreza) se ne andò. J.Teitgen

posto  : 1. Puppo-Cenci (Skoda Fabia RS) 1h27'00 (1° Gr. R), 2. Da Cunha-Durand (Peugeot 208 T16) in 1'05'', 3. C. e J. Sichi (207 S2000) in 2'34'' (1° Gr. A), 4. Lobry-Parade (Mitsubishi Lancer Evo 10) in 2'47 '', 5. Jacob-Nicolau (206 max) a 2'57'' (1° Gr. F2000), 6. Chivaydel-Capoulade (Ford Fiesta RS) in 3'32'', 7. Cardenas-Delpech (306 Maxi) in 4'28'', 8. Marty-Maurel (Lancer Evo 9) in 4'31 ''(1° Gr. N), 9. Lamouret-Gombert (Lancer Evo9) a 4'59'', 10. F. e A. Pélamourgues (Renault Clio R3) a 5'41'', 20. Bonnefis-Dumas (Porsche Cayman S) a 9'44'' (1° Gr. GT), ecc.