Leader a sorpresa al termine della prima tappa, Laurent Carbonaro non ha battuto ciglio durante la seconda giornata e ha vinto questa quindicesima edizione della Terre de l'Auxerrois. Impossibile tenere il passo con il 307 WRC di Carbonaro, Thomas Privé si è accontentato del secondo posto e della vittoria nel Gruppo N, con una più fresca Mitsubishi Evo 9. La rimonta di giornata è stata firmata da Bernard Munster, la cui Skoda WRC aveva ritrovato tutta la sua efficienza. Settimo sabato sera, Munster ha concluso la partita rallye al terzo posto, relegando al quarto posto il connazionale Bob Colsoul (Mitsubishi Lancer Evo 10). Ottima prestazione di un altro belga, Cédric Cherain (Subaru Impreza WRX), che ha avuto la meglio su Philippe Gache, l'ex pilota convinto di dover ancora migliorare nel prendere appunti. Per quanto riguarda il Gruppo R, Bryan Bouffier si è sempre imposto con la sua C2 R2 Max, e davanti alle altre C2 di Marc Amourette e Jérôme Jacquot, nonché alla 207 RC "ufficiale". di Denis Millet.
Filippo Carlo
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