WRC – Come Latvala si è preparato al rally del Messico

Dalla neve alla ghiaia. Per il terzo appuntamento dell'anno, il Campionato del mondo di rally si dirige in Messico, dove attendono i piloti prove ad alta quota polverose e temperature elevate. Abbastanza per contrastare radicalmente con i primi due rally della stagione su superfici innevate, a Monte-Carlo e in Svezia.

Un cambiamento che rappresenta una vera sfida, come spiega Jari-Matti Latavla. "L'altitudine è un problema, il caldo è un altro e il jet lag è un altro, soprattutto quando si viaggia da un paese freddo e coperto di neve come la Finlandia in inverno.", illumina il conducente Volkswagen. “Cercherò di arrivare presto in Messico per dare al mio corpo il tempo di acclimatarsi. Forse farò anche qualche altra sauna prima di partire. Esiste un modo per simulare il caldo messicano: in sauna indosso il cappuccio che normalmente indosso sotto il casco. E poi mi assicuro di mettere molta acqua sui carboni?.

Se questa è la prima volta che la Volkswagen Polo R WRC correrà su una gara sterrata, il finlandese si sente pronto. “Eravamo in Messico alla fine dello scorso anno, dove ho fatto il mio unico test su terra con questa vettura e credo di essere preparato in modo ottimale. Oltretutto qui nel 2012 ero molto veloce. Spero di riuscirci anche questa volta?.