Vincent Landais: “Ho perso questo obiettivo che era provare piacere”

pubblicato 18/05/2021 à 10:59

Gonzalo Forbes

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Vincent Landais: “Ho perso questo obiettivo che era provare piacere”

Come ti comporti quando la situazione non deve essere facile da convivere?

Ci sono persone che sono preoccupate e tristi per me. Sono rimasto sorpreso di ricevere così tante richieste, ma ammetto che me la sto cavando piuttosto bene.

Dall'esterno sembrava che ci fosse molta pressione?

En WRC, il copilota ha molto da gestire. Ho investito molto in questo progetto e stavo cercando di alleviare Pierre-Louis da parte di questa pressione.

Per spiegare questo inizio di stagione il passo era troppo alto?

Non penso che lo sia così tanto. Da Roma o da Alba l'anno scorso, o in Sardegna con un 4° tempo nonostante una toccata, ci siamo detti che non era fattibile. Sapevamo anche di non avere l'ultima versione della i20 e che nonostante tutto siamo riusciti a fare dei tempi. È stato solo l'apprendimento che è continuato. Questo ecosistema, tuttavia, ama la precocità. Il risultato deve arrivare in tempi brevissimi e se non ti togli dalla testa questo parametro ti aggiungi pressione, ed è lì che funziona ancora meno. Se non ottieni velocemente un buon posto, ti senti come se non fossi abbastanza bravo e non affronti il ​​problema come dovresti, cadendo in una sorta di spirale. Devi essere in grado di respirare e prenderti il ​​tuo tempo.

C'era ancora divertimento?

Quando ti trovi in ​​cima e conosci la posta in gioco, non ti interessa provare piacere. Quello che vuoi è fare bene, o anche fare troppo bene. È un lavoro a tempo pieno e forse avevamo perso un po’ questo obiettivo che era quello di divertirci e che ci avrebbe permesso di rilassarci. Rendendosi conto di quanto sia una fortuna evolversi a questo livello... La stagione in cui ha funzionato meglio è stata il 2019. È stato un anno in cui abbiamo preso le cose con il senno di poi e ci siamo detti che era la nostra ultima opportunità per ottenere il titolo…e così è stato. dove eravamo più forti! Ora auguro a Pierre-Louis buona fortuna per il futuro.

Hai qualche idea di cosa farai?

Il WRC si è fermato così dopo undici anni di carriera, ma non ho intenzione di non salire di nuovo in macchina. Ho già ricevuto alcune offerte. Ho progetti che rimandavo o che il tempo trascorso nel WRC non mi ha permesso di realizzare completamente. Penso in particolare ad un centro di pilotaggio in Lapponia con sede a Rovaniemi che potrò prendere in carico e magari sviluppare.

Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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