Monte-Carlo – Eric Camilli costretto al ritiro

Tutto è iniziato alla grande per Eric Camilli. Impegnato questa stagione nel campionato WRC2 al volante di una Citroën C3 Rally2 del team Sainteloc, il nizzardo ha vinto nelle due ES disputate in notturna sulle alture di Lucéram e del Col du Turini giovedì.

Tornando a casa da leader con 9″1 su Andreas Mikkelsen, Eric Camilli sorrideva. Con un giro di tre prove speciali da ripetere due volte, venerdì ha offerto 96,87 chilometri cronometrati. Incolpandosi di non aver preso abbastanza rischi nel Col de la Couillole (SS3), il francese ha visto il norvegese rimontare a 6 secondi. La seconda sezione ha confermato questa tendenza con altri 0” concessi. Nel tratto intorno a Entrevaux, Eric ha commesso un errore che ha posto fine alla sua corsa rallye.

« Avevamo un ritmo tra gestione e attacco, ha spiegato al porto di Monaco. In discesa c'era ghiaccio e quando ho frenato nascosto su un tornante sinistro ho visto il ghiaccio, ho frenato, ma era troppo tardi. Abbiamo tirato dritto e abbiamo colpito la roccia nel posto sbagliato. Siamo riusciti a finire la tappa, ma non avevamo ciò di cui avevamo bisogno per ripararla. Sono molto avvilito. È difficile passare dal leader del WRC2 al "vado a casa". Mi è infatti matematicamente impossibile impiegare più di 3 minuti per speciale per sperare di essere tra i 50 concorrenti che avranno diritto a disputare la tappa della domenica. Non potremo quindi provare a fare punti nella Power Stage. Torneremo più forti in Croazia. »

Costretto a gettare la spugna il 2° giorno, Eric Camilli tornerà sulle strade del WRC2 in occasione del Rally di Croazia, 2° appuntamento del calendario stagionale, sperando di avere un po' più fortuna che a Monte-Carlo.

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