Il clima caldo minaccia il Rally di Svezia

Gli organizzatori incontreranno oggi la FIA e il promotore del WRC.

pubblicato 08/02/2016 à 09:42

Pierre Nappa

0 Visualizza commenti)

Il clima caldo minaccia il Rally di Svezia

La mitezza dell'inverno è diffusa anche in Scandinavia. Le specialità di rallye della Svezia non sono tutte coperte di neve una settimana prima della partenza. Se le condizioni meteorologiche non cambieranno entro venerdì prossimo, gli organizzatori svedesi rischiano di trovarsi di fronte ad enormi problemi sportivi ma anche finanziari per il loro evento, il cui accesso è a pagamento per il pubblico.

L'assenza di neve o ghiaccio potrebbe infatti comportare l'annullamento di alcuni eventi a tempo, in particolare di quelli pomeridiani. Al fine di preservare la superficie da possibili degradi provocati dai chiodi, i sentieri forestali in terra dovranno essere almeno ghiacciati se non innevati affinché l'autorizzazione alla circolazione venga convalidata da parte delle autorità locali.

Già in una posizione scottante rispetto al Promotore WRC Chi vuole un “vero” round invernale (Canada, Russia e soprattutto Giappone che sarebbe candidato a rientrare nel calendario), il rally svedese deve svolgersi in buone condizioni per mantenere il suo posto nel campionato.

Per il prossimo fine settimana è previsto un calo delle temperature e nevicate. Se confermata, questa buona notizia per il rally non gioverebbe però agli affari dei piloti che partiranno tra i primi, come Sebastien Ogier, costretti a tenerne traccia a beneficio di chi segue.

La maggior parte delle squadre hanno effettuato test la scorsa settimana su basi situate più a nord del paese, dove era presente la neve sul terreno. Gli equipaggi avranno avuto due giorni di ricognizione (martedì e mercoledì) per avere un'idea chiara delle condizioni stradali che incontreranno durante la gara a meno che il meteo non cambi radicalmente prima della partenza.

Gli organizzatori dell'evento scandinavo hanno pubblicato ieri sera un comunicato stampa indicando che oggi si sarebbe tenuto un incontro con la FIA e il promotore del WRC per discutere della situazione.

“È spaventoso quanto velocemente le condizioni meteorologiche e le previsioni possano cambiare. Venerdì abbiamo avuto un buono strato di ghiaccio sulle nostre strade e previsioni promettenti. Ma la situazione è cambiata in modo significativo. » spiega Glenn Olsson, direttore generale del Rally di Svezia.

“Per il fine settimana del rally sono previste temperature sotto lo zero e persino neve, ma la grande domanda è se le strade saranno ghiacciate, poiché ne abbiamo bisogno per poter sostenere l’evento. Le previsioni danno temperature positive per le ricognizioni martedì e mercoledì e c'è il rischio che le strade vengano danneggiate. » riconosce Johan Magnusson, responsabile del percorso dell'evento.

“È soprattutto la sicurezza dei concorrenti e degli spettatori a decidere se si disputa o meno una prova speciale. Se troviamo la strada pericolosa, non possiamo usarla. » ha spiegato il Direttore di Gara Stig Rune Kjernsli.

Ricordiamo che il clima mite ha già portato alla cancellazione del Rally di Svezia nel 1990.

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione