Dominique Serieys: “Quello che sta facendo il promotore non ci va bene”

Entrate nel concerto di WRC nel 2015, dopo aver ceduto il posto a Rally della Francia-Alsazia, il Tour de Corse ha concluso pochi giorni fa la quarta edizione del suo rilancio.

Se il ritorno del giro isolano era atteso con ansia, e dopo un incontro positivo nel 2018, secondo Dominique Serieys, direttore generale della FFSA, diverse aree devono ancora essere migliorate.

“Nel 2015 abbiamo sofferto di condizioni meteorologiche terribili che avrebbero potuto portare alla cancellazione. Nel 2016 e nel 2017 abbiamo iniziato a capire e ricostruire. Penso che siamo sulla strada giusta.

Molti elementi relazionali con gli accordi tra FIA e promotore non sono facili. Oggi quello che fa il promotore non ci va bene. »

Il funzionario federale precisa in particolare l'accento sulla disciplina e sulla prova. “Non esiste una vera strategia, stanno passando al digitale. È nostro compito dire che non siamo felici. Le cifre che ci vengono comunicate non sono quelle che ci si addicono.

Bisogna però lavorare insieme e non è facile pubblicizzare il rally, farlo crescere. A livello locale siamo molto contenti, abbiamo un grande supporto. »

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