Cédric Farlay e Raphaël si sposano nei grandi campionati

Cédric Farlay e Raphaël Marry, rispettivamente vincitori del Michelin Rallye Tour 2021 in due ruote motrici e in R-GT, hanno preso il via del rally in condizioni ideali al volante di una Clio Rally4 e di una Alpine A110 Rally nei colori della casa francese.

pubblicato 03/05/2022 à 09:00

Emanuele Naud

0 Visualizza commenti)

Cédric Farlay e Raphaël si sposano nei grandi campionati

Raphaël Marry si è divertito moltissimo © Bastien Roux / DPPI

« Come i professionisti », questa è l'espressione che Cédric Farlay e Raphaël Marry usavano regolarmente quando parlavano della loro partecipazione alla Rhône-Charbonnières, il riconoscimento della loro vittoria nella Michelin Rally Tour 2021. Dopo la tradizionale ricognizione, Farlay e Marry si sono diretti verso una base di prova per scoprire la loro cavalcatura, con ingegneri e tecnici inviati durante tutto il fine settimana per accompagnarli.

Cedric Farlay, Renault Linea Clio RS © Bastien Roux / DPPI

« Ho scoperto la Clio Rally4 questo pomeriggio durante i test. C'è una bella differenza con la Clio Ragnotti Gruppo A 2 litri aspirato che guido abitualmente. Il telaio è eccezionale, con un turbo che spinge fortissimo. Durante la prima manche sono rimasto molto attento, poi ho potuto rispondere a tante domande, ha confidato Cédric Farlay. Siamo dilettanti, non siamo abituati a tutte queste comodità. È un onore poter partecipare ad una tappa del Campionato Francese in queste eccellenti condizioni con Michelin e il team AMD. » Abituato a guidare la A110 Rally, Raphaël Marry ha approfittato dei test per approfondire la sua padronanza della R-GT: “ Ho potuto lavorare con l'ingegnere delle sospensioni ALP Racing. Ciò mi ha permesso di progredire e sviluppare la mia guida. Ci sono tutti gli elementi per trarne il massimo piacere. »

Ricco di lezioni

Avvalendosi dei consigli del proprio staff tecnico, i vincitori del Tour del Rally Michelin mostrato una buona curva di progressione, evitando le numerose insidie ​​di a rallye provando. “ Ci eravamo preparati per disputare un rally di oltre 200 chilometri e non vi nascondo che eravamo felici di vedere l'arrivo sabato sera, ha esultato Farlay, quinto nella Classe Rally4. C’erano tanti parametri nuovi da capire e assimilare. La Clio Rally4 si impara velocemente, tutto è più semplice con limiti che non cercavo. Lavorare con gli ingegneri e studiare i vari dati raccolti permette di comprendere meglio la propria guida e ottimizzare frenate e ripartenze. Queste sono informazioni che di solito non abbiamo. »

Raffaele Sposa, Alpine A110 © Bastien Roux / DPPI

Ottavo in una classe R-GT particolarmente competitiva, Raphaël Marry è rimasto molto attento: “ Competere in una tappa del Campionato Francese con il Team FJ, Signatech e i tecnici Michelin è una bellissima esperienza. Per tutta questa settimana sono stato consigliato da professionisti del motorsport che conoscono il loro lavoro. Abbiamo lavorato molto sul rodiggio e sui collegamenti di terra. Potrò ottimizzare tutti questi risultati al volante del mio Alpine durante i prossimi raduni. Ero però al volante di una vettura non mia e, in questo caso, hai rispetto per il mezzo e per le squadre che lavorano intorno a te. » Abbastanza per dare idee ai futuri candidati alla vittoria nel Michelin Rallye Tour 2022.

 

Julien Vial, direttore del concorso clienti Michelin Europe

“Il Trofeo Michelin è una buona formula per il Campionato francese e da diversi anni pensiamo di organizzare un'operazione per gli eventi della Coupe de France. Abbiamo fatto il grande passo nel 2021. Il Michelin Rallye Tour è per noi un’opportunità per sostenere i piloti dilettanti presenti nella Coupe de France, questo ci sta davvero a cuore. Il desiderio di Michelin è quello di rivolgersi a tutti gli equipaggi.

Julien Vial, direttore del concorso clienti Michelin Europe © Bastien Roux / DPPI

Con Ceerta (Centro Europeo Test Ricerca Tecnica Auto-moto), nostro distributore (Leggi anche > Agostino Turuani: “Senza saperlo sono nato Michelin”), abbiamo lavorato in stretta collaborazioneborazione, per soddisfare le aspettative dei piloti e fornire loro diversi consigli con la presenza dei nostri tecnici in alcuni rally. Il primo anno è stato segnato dai vincoli della crisi sanitaria. In vista degli sviluppi nel 2021, abbiamo optato per la flessibilità aprendo il calendario a tutti gli eventi della Coupe de France per adattarci. Abbiamo colto l'occasione per ascoltare le aspettative dei piloti, i risultati sono molto positivi con una buona copertura mediatica che mette in risalto i diversi vincitori. Vorrei anche cogliere l'occasione per ringraziare i principali attori che sono Ceerta, Signatech, Alpine Racing e Stellantis (coinvolto con il vincitore del 2021 nell'assegnazione della trazione integrale. Nota dell'editore). Per il 2022 torniamo ad un calendario definito che ci permette di creare una vera e propria sfida tra i piloti e premi finali sempre altrettanto motivanti per mettere in risalto i nostri vincitori. »

 

Philippe Sinault, direttore di Signatech

“Questa associazione è nata in modo molto naturale quando Michelin mi ha contattato per parlare di questo progetto. E' un'operazione importante e simpatica che offre al vincitore la possibilità di disputare una tappa del Campionato Francese con laAlpine Raduno A110. In effetti la domanda non si poneva!

Philippe Sinault, direttore di Signatech © Bastien Roux / DPPI

Abbiamo scambiato molto con Raphaël Marry per la preparazione delAlpine. L'obiettivo è che i piloti vivano un round del Campionato francese al proprio ritmo. Forniamo loro un ambiente che consenta loro di progredire e fare una grande esperienza. »

 

Benoît Nogier, direttore delle vendite Racing Alpine Da corsa

“La Michelin ci ha presentato il suo progetto in occasione della Coupe de France. È una competizione che rappresenta il cuore del nostro sport ed era importante rafforzare la nostra presenza tra i piloti e le squadre che gareggiano negli eventi della Coupe de France.

Benoît Nogier, direttore delle vendite Racing Alpine Corse © Bastien Roux / DPPI

Il nostro desiderio è offrire il meglio ai vincitori e dare loro fiducia prima di gareggiare in una tappa del Campionato Francese. Li supervisioniamo affinché si divertano al massimo durante questo fine settimana di scoperta, sia in termini di vettura che di formato dell'evento. Abbiamo prestato particolare attenzione ad inserirli in un contesto professionale affinché siano considerati piloti ufficiali, per la durata di una prova del Campionato Francese Rally. »

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione