Svelato un primo calendario provvisorio

Dopo un anno fortemente colpito dalla crisi sanitaria, ilERC punta al ritorno alla normalità nel 2021. Il primo calendario provvisorio prevede quindi otto incontri come avrebbe dovuto essere quello di questa stagione.

Di fronte ai problemi causati dalla pandemia, gli organizzatori hanno predisposto il sistema “back-to-back” per consentire ai concorrenti di preservare il proprio budget e vedere così ridotti i costi logistici.

« Si spera che le modalità di stoccaggio offerte ai partecipanti elimineranno l’obbligo per le squadre di tornare inutilmente alle rispettive basi. Parte del viaggio per trasportare i veicoli a quello successivo rallye sarà effettivamente completato senza alcun costo aggiuntivo “, si legge nel comunicato.

Si susseguiranno così i primi due appuntamenti della stagione 2021. Per il suo ingresso nell'ERC, ad aprire i giochi sarà il Rally Fafe in Portogallo (12-14 marzo) prima di quello delle Azzorre (25-27) sempre in terra lusitana.

La stagione riprenderà a maggio con il Rally delle Isole Canarie (6-8 maggio) prima di un nuovo “back-to-back” tra Polonia (18-20 giugno) e Lettonia (1-3 luglio). La stagione 2021 si concluderà con tre round su asfalto: Rallye di Roma in Italia (23-25 ​​luglio), Barum Czech Rally Zlin nella Repubblica Ceca (27-29 agosto) e Rally Ungheria (22-24 ottobre).

Da notare che l'ERC prevede tre rally di riserva in caso di annullamento a causa della situazione attuale: il Rally di Sanremo (Italia), il Rally di Cipro e il Rally di Spa (Belgio).