ERC – François Delecour: “Oltre i 50 anni, sto ancora imparando! »

Per la 56a edizione del Tour de Corse, quest'anno valida per il Campionato Europeo Rally (ERC), François Delecour è stato l'unico ex vincitore di questo evento alla partenza. Era il 1993, come pilota ufficiale Ford, al fianco di Daniel Grataloup. AUTOhebdo lo ha intervistato subito dopo l'evento.

Il 1993 dovrebbe riportare alla mente bei ricordi?
Ricordo più il 1991, quando feci grandi tempi con la Ford Sierra, che volava con le sue gomme larghe e senza pinza, o il 2° posto nel 1992 dietro Auriol che la mia vittoria nel 1993. Ho anche un grande ricordo del 1998 con la Peugeot 306 Max, quando avrei quasi vinto se McRae non fosse stato riclassificato. Con Colin ci siamo fatti una bevuta fenomenale lungo la strada per tornare ad Ajaccio! Qualcosa di pazzesco che oggi non possiamo più fare.

Ma nelle prove speciali il ritmo è ancora sostenuto!
È esasperante vedere quanto velocemente procedono le cose! Sono rimasto colpito dai tempi di (Craig, ndr) Breen, e (Bryan) Bouffier che ha fatto molto bene rallye. Eppure attacco! Doumé (soprannome di Dominique Savignoni, suo copilota, ndr) lo può testimoniare. Devi guidare forte come faresti su un circuito.

Una Top 5, in Corsica, con più di 50 anni, è ancora un bel risultato?
Anche se il percorso non è più paragonabile a quello che abbiamo fatto, resta una gara molto difficile, viste le condizioni meteo, con soli due passaggi di ricognizione. La mia partecipazione è stata decisa una settimana prima della partenza. Quindi non ho avuto il tempo di provare le nuove Michelin usate nell'ERC. Non mi sono mai piaciute le gomme morbide, quindi tendevo ad usare quelle dure. Ma quelli “morbidi” mi hanno davvero sorpreso molto. Mi rendo conto che a 50 anni sto ancora imparando!

Articolo pubblicato nella sezione centrale di Guida alla 24 Ore di Le Mans di AUTOhebdo (n°1910), disponibile ora in edicola e su tutte le piattaforme in versione digitale.