Jack Aitken emerge dalla mischia a Baku

Jack Aitken ottiene la sua seconda vittoria in FIA F2 dopo aver attraversato diversi incidenti nella gara principale di Baku.

pubblicato 27/04/2019 à 11:19

Pierre Nappa

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Jack Aitken emerge dalla mischia a Baku

La prima resa dei conti della FIA F2 a Baku ha offerto una gara più che vivace, al termine della quale Jack Aitken (Campos Racing), ottavo in griglia, ha evitato diversi incidenti per vincere davanti Nyck de Vries (ART Grand Prix) e Jordan King (MP Motorsport).

All'inizio del giro di formazione, Tatiana Calderon (Arden) si era fermata in griglia prima della partenza auto del colombiano viene spinto dai commissari nella pit lane per partire.

Allo spegnersi del semaforo, Nyck de Vries ha preso il vantaggio sul poleman Nobuharu Matsushita (Carlin) alla partenza. Dietro, Mick Schumacher (Prema Racing) ha provato a frenare molto tardi alla prima curva costringendo Luca Ghiotto (Uni-Virtuosi) a partire largo.

La safety car è poi entrata in funzione dopo le soste in pista di Ralph Boschung e Giuliano Alesi (Trident), dopo il contatto tra i due compagni di squadra durante la prima staccata in mezzo alla mischia. Se lo svizzero riesce a ripartire, il francese è costretto ad abbandonare.

Alla ripartenza de Vries mantiene il vantaggio su Matsushita, mentre Jack Aitken (Campos Racing) emerge in terza posizione davanti Nicholas Latifi e Sergio Sette Camara (DAMS). Anthoine Hubert (Arden) si ritrova a lottare con Mick Schumacher per il 6° posto.

All'inizio del sesto giro Matsushita si ritrova improvvisamente al minimo, entrando ai box e perdendo ogni possibilità di vittoria. Quanto basta per permettere ad Aitken e Latifi di risalire una posizione dietro al solido leader de Vries.

De Vries perde il controllo

Subito al termine del 6° giro, De Vries, Aitken, Latifi, Schumacher, Hubert, Ghiotto, Delétraz rientrano tutti ai box. Sfortuna per il leader De Vries che perde tempo cambiando le gomme dell'anteriore sinistra.

Aitken ne ha approfittato per inseguirlo all'uscita della corsia box, prima di sorpassare l'olandese nel giro di uscita. Un giro dopo, mentre Tatiana Calderon emerge in testa, dopo aver deciso di ritardare la sosta, Latifi supera a sua volta de Vries per il secondo posto virtuale in frenata alla prima curva.

Successivamente avviene la seconda neutralizzazione dell'evento Testacoda di Mick Schumacher all'uscita della curva 16. Bandiera gialla e poi entra in azione la virtual safety car.

La ripresa della gara vede Aitken superare Tatiana Calderon per riconquistare il primo posto. La lotta tra de Vries e Latifi per il secondo posto si è intensificata, il canadese ne ha mantenuto il possesso, prima che de Vries passasse nuovamente all'inizio del 12° giro, sempre alla fine del lungo rettilineo dei box.

La gerarchia si stabilizza nella top 3, con Aitken, de Vries e Latifi nell'ordine, mentre continua la lotta nella top 10, in particolare tra Luca Ghiotto, Dorian Boccolacci (Campos Racing), Jordan King (MP Motorsport) e Anthoine Hubert.

Nel 17° turno, Guanyu-Zhou (Uni-Virtuosi) ha commesso un errore quando è stato sorpreso a frenare alla prima curva mentre rimontava Juan Manuel Correa (Sauber Junior Team by Charouz). Entra in azione la safety car che ricompatta il gruppo. Tatiana Calderon si ferma definitivamente in pista e si ritira.

Sprint finale

La safety car svanisce alla fine del 20° giro ma diversi contatti nel gruppo tra Ghiotto e Sette Camara poi tra Delétraz e Boccolacci, eliminano Sette Camara e Delétraz, costringendo la direzione gara a far ripartire la Safety Car.

 

 

Alla ripartenza successiva, Aitken ha mantenuto il controllo della gara davanti a Nyck de Vries, che si è lamentato del graining sulle gomme dietro la Safety Car. 5°, Hubert scatta dritto alla prima curva e retrocede al 10° posto, perdendo una grande occasione per segnare punti importanti.

Jordan King supera Nicholas Latifi portandosi al terzo posto e congelando così la classifica finale, visto che Jack Aitken non avrà più preoccupazioni. Il britannico riconquista il successo nella categoria, che gli sfuggiva dai tempi di Barcellona l'anno scorso, e firma il suo primo successo nella gara principale della F2.

Nyck de Vries e Jordan King hanno completato il podio, la prima top 3 di King da Spa nel 2016. Nicholas Latifi e Dorian Boccolacci sono risaliti al 4° e 5° posto. Ottavo, Juan Manuel Correa partirà dalla pole per la seconda gara, secondo la regola della griglia invertita.

 

 

 

 

 

 

 

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