Partendo dalla pole position, Jordan King (MP Motorsport), sbaglia completamente la sua partenza 4e al termine della prima curva, lasciando i comandi della corsa a Alexander Albon (ARTGP). Charles Leclerc (Prema Racing), inizia la sua rimonta da 7e posizionare sulla griglia.
Intanto Oliver Rowland (DAMS), partito ultimo dopo la squalifica nella prima gara, sale al livello piloti Ora russa nella top 10. Il monegasco ha colto l'occasione per scappare e risalire uno dopo l'altro fino a raggiungere il podio all'inizio dell'ultimo terzo della manifestazione.
A tre giri dalla fine, contatto tra Louis Delétraz (Rapax) e Nyck de Vries (Racing Engineering) ha costretto lo svizzero al ritiro, provocando la bandiera gialla nell'ultimo settore ed il divieto di utilizzo del DRS. Ciò spinge Charles Leclerc a sferrare un forte attacco ad Albon per il comando, arrivando fino al contatto per vincere nell'ultimo appuntamento della stagione.
Charles Leclerc vince il suo 7e vittoria dell'anno davanti ad Alexander Albon e Nicholas Latifi (DAMS). Nobuharu Matsushita (ART GP) finisce 4°e posto davanti al Tempo Russo di Luca Ghiotto e Artem Markelov che hanno offerto alla loro squadra il titolo a squadre per la loro ultima stagione F2.
Oliver Rowland finisce 7°e partendo ultimo davanti a Sergio Sette Câmara (MP Motorsport). Ritornato alle 9e collocare, Lando Norris (Campos) retrogrado in 13e posizione dopo una penalità di 5 secondi per non aver rispettato i limiti della pista. Questo spinge Nyck de Vries al 9° postoe posto e Roberto Merhi (Rapax) conclude la stagione 10e. Normanno Nato (Arden) si arrese.
Harley Knucklehead 2
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