Il trofeo “Spirit of Le Mans” assegnato a Philippe Sinault

Ogni anno, questo trofeo premia un uomo o una donna che sostiene i valori della resistenza: coinvolgimento, impegno, condivisione e competizione. Una giusta ricompensa per il Team ManagerAlpine Elfo Matmut presente nella disciplina dal 2009 e grande artefice del ritorno dell'Alpine a Le Mans.

pubblicato 13/08/2021 à 15:49

Gautier Calmels

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Il trofeo “Spirit of Le Mans” assegnato a Philippe Sinault

Il ritorno diAlpine ardeva da anni, ma il fuoco non era abbastanza intenso da soddisfare le voglie sofferte dagli inconsolabili affezionati delle epiche berlinette A110 del secolo scorso. Le prime fiamme del ritorno si registrarono nel 2013, quando Carlos Tavares – che era con Renault prima di diventare il capo di PSA – chiede a Philippe Sinault di orchestrare la rinascita diAlpine con il suo staff del team Signatech. “Ho avuto la possibilità di avviare il ritorno del marchio. Nome in codice del progetto AF One”, afferma questo affettuoso capo.

Presentazione delAlpine A450 il 22 marzo 2013 all'Atelier Renault sugli Champs Elysées. ©DPPI

Come molti altri importanti protagonisti del motorsport, Philippe Sinault si è cimentato per la prima volta nelle competizioni al volante. Era la grande epoca di F3 e ha lottato sulle griglie con grandi nomi come Franck Lagorce, Stéphane Ortelli, Nicolas Minassian. “Mio fratello era un pilota di caccia e, come lui, volevo fare qualcosa di buono. ". farà molto bene anche dopo la sua carriera agonistica creando la sua struttura Signature che è diventata uno dei più grandi successi del motorsport francese.

Sul podio della F3 Euroseries 2005 a Hockenheim con Lewis Hamilton. ©DPPI

Dopo due decenni dentro auto, e nel 2008 ha lanciato parallelamente Resistenza. Subito nei grandi campionati, nel 2009, con una LM P1 con motore Judd. In un decennio, Sinault e la sua band sono stati in viaggio. Sotto l'etichetta Signatech, Philippe Sinault ha costruito un track record lungo quanto una staffetta notturna 24 ore di Le Mans, con 6 titoli in F3 Francia ed Europa, 3 vittorie alla Coppa del Mondo F3 a Macao, 2 titoli OLMI, 1 titolo WEC e ovviamente 3 vittorie alla 24 Ore di Le Mans nella categoria LM P2.

“La vittoria non è mai il risultato di un approccio individuale e anonimo, è sempre il frutto del duro lavoro di una squadra” – Philippe Sinault

Allo stesso tempo Signatech ha partecipato attivamente allo sviluppo tecnico delle 3 versioni da competizione delAlpine A110 che sono la Cup e la GT4 per il circuito e la RGT per il Rally.

ilAlpine L'A110 RGT nelle mani di Pierre Ragues, storico pilota del programma Signatech Endurance. ©DPPI

Questo trofeo gli sarà consegnato durante la cerimonia della “cena del presidente” dell’Automobile Club de l’Ouest venerdì 20 agosto. Il giorno successivo ilAlpine L'A480 prenderà il via della 24 Ore di Le Mans, riconoscimento del lavoro di Philippe Sinault e del suo team Signatech per la rinascita diAlpine nella categoria Premier Endurance e alla 24 Ore di Le Mans 2021.

ilAlpine A480André Negrao, Nicola Lapierre e Matthieu Vaxivière. © Joao Filipe / DPPI

Gautier Calmels

Giornalista MotoGP, Nascar, Rallye France, Endurance e Classic... Tra gli altri.

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