Ambizioni contrastate Alpine e Richard Mille Racing

La struttura Signatech di Philippe Sinault e Giuseppe Bizzoca rimpiangerà sicuramente a lungo questo inizio di gara che ha infranto le speranze delle due vetture francesi.

pubblicato 12/06/2022 à 09:02

Gautier Calmels

0 Visualizza commenti)

Ambizioni contrastate Alpine e Richard Mille Racing

Un inizio da incubo per la corsaalpine A480 © Germain Hazard / DPPI

L'equipaggio delAlpine A480 sapeva di essere condannato a una corsa di attesa e pazienza, incapace di giocarsi regolarmente la vittoria. Sfortunatamente, un guasto al comando della frizione e un guasto alla bobina di accensione hanno mandato in frantumi in un'ora il piano di strada accuratamente stabilito, relegando la vettura blu al 35° posto della classifica generale, a più di 7 giri dal leader della corsa. 

Philippe Sinault e Giuseppe Bizzoca © Germain Hazard / DPPI

All'alba, gli sforzi di Nicola Lapierre, Andrea nero et Matthieu Vaxiviere étaient récompensés par un retour dans le Top 20. Hélas, à 09h15 Matthieu Vaxiviere heurtait sortait de la piste à l’entrée des virages Porsche suite à une incompréhension avec une GT. Un changement de demi-train avant gauche repoussait l’Alpine lontano dal suo stand per lunghi minuti.

Philippe Sinault: “Giriamo bene, ma non velocissimi... Abbiamo difficoltà a portare in temperatura le gomme, il grip non scatta come vorremmo quindi ilAlpine fatto LMP2 volte. Con queste condizioni più fresche il divario tra il nostro motore e quello delle LMP2 si riduce quindi abbiamo molte difficoltà a gestire il traffico. Puoi trascorrere diversi giri bloccato dietro un P2. Siamo un po' bloccati. Stiamo tornando alla regolarità, grazie al lavoro della squadra e ai pit stop impeccabili, ma è un po' faticoso. »

Altri calcoli, attacco per il Richard Mille Racing Team © Alexandre Guillaumot / DPPI

Nessun problema tecnico per l'Oreca del Richard Mille Racing ma un minuto di penalità sinonimo di retrocessione fuori dalla Top 1 in questa categoria ultra competitiva dove i distacchi si misurano più in secondi che in giri. La domenica mattina a Le Mans è stata favorevole a incidenti di ogni tipo, Lilou Wadoux, Charles Milesi e Sebastien Ogier mettercela tutta.

Giuseppe Bizzoca (Team Manager del Richard Mille Racing Team): “Per la sua prima staffetta, abbiamo scelto con Lilou di collocarla in una fase di transizione con l'inizio della staffetta diurna per trovare il suo ritmo e scivolare verso la notte. Ha fatto un ottimo lavoro per questo battesimo del fuoco al 24 ore di Le Mans con un solido triplo relè. È subentrato Sébastien che purtroppo non è entrato ai box a causa di un malinteso con una GT che ci è valso 1 minuto di penalità a cui vanno aggiunti i 35 secondi necessari per attraversare la Pit Lane. È un peccato perché in quel momento eravamo in lotta per un posto sul podio e da allora navighiamo tra il 10° e il 13° posto. Charles e Sébastien hanno pedalato molto ieri sera con stint quadrupli. Ora stiamo ricominciando con una strategia leggermente più aggressiva con la tripla staffetta e se ci sarà qualche posto da conquistare, saremo lì. Entriamo nelle ore in cui tutto diventa un po' pazzesco quindi contiamo su questo per risalire senza fare nulla di stupido. »

LEGGI ANCHE > Philippe Sinault: “ Alpine è un outsider e rimane un outsider”

 

Gautier Calmels

Giornalista MotoGP, Nascar, Rallye France, Endurance e Classic... Tra gli altri.

0 Visualizza commenti)

Continua a leggere su questi argomenti:

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione