Sainz: “2° o 3°, è uguale”

Carlos Sainz, nella seconda settimana della Dakar, ha perso la sua scommessa: fare il double dopo la vittoria del 2010. Lo spagnolo ha perso enormemente soprattutto in questi ultimi due giorni, andando a sbattere contro la sabbia mercoledì e rompendo una sospensione questo GIOVEDI. Adesso quasi 1h30? di Nasser Al-Attiyah, il due volte campione del mondo di rally sa di non avere più alcuna speranza, perché solo la vittoria gli interessava.

“Ho fatto del mio meglio, ero nella polvere di Nasser e non ho visto un buco. Sono caduto e ho rotto la sospensione, ha spiegato al suo arrivo a San Juan. Ho provato tutto quello che potevo per attaccare, non sono qui per arrivare secondo. Per me è prima o niente. Quindi arrivare secondo o terzo è la stessa cosa. »

Per Stéphane Peterhansel, questo giovedì porterà ad una conclusione molto meno emozionante dell'evento. “La rottura di Carlos consentirà a Nasser di gestire questi ultimi due giorni molto più comodamente. Carlos aveva già perso la Dakar due anni fa a due giornate dal traguardo. Sappiamo che la Dakar è sempre complicata da vincere e lui misurerà nuovamente questa difficoltà. »