Loeb: “Estering non è un test facile”

Sébastien Loeb e il Team Peugeot si preparano ad affrontare il circuito dell'Estering per il penultimo round della stagione. I piloti della Casa francese riconoscono che questo tracciato non è dei più facili da comprendere.

pubblicato 11/10/2018 à 17:16

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Loeb: “Estering non è un test facile”

Se Johan Kristoffersson (Volkswagen) si è assicurato il titolo ad Austin (Texas) due settimane fa, la lotta per il posto onorario di vicecampione è ancora in pieno svolgimento a due gare dalla fine della stagione.

Il gruppo del World RX si incontra questo fine settimana sul circuito di Buxtehude a Estering (Germania) con Sébastien Loeb al 5° posto nella classifica Piloti, a soli 9 punti dall'attuale 2° Mattias Ekström (Ausi) che vinse l'anno scorso su questa pista.

“La WRX in Germania non è un test facile. E' un circuito sul quale si vola molto perché c'è pochissimo grip, sia sull'asfalto che sullo sterrato, e questo complica non poco le cose. La pista è piuttosto stretta ma è interessante. A dire il vero non è proprio il mio circuito preferito, ma in ogni caso, con gli ultimi sviluppi in materia Peugeot 208 WRX, spero che saremo competitivi e potremo ottenere buoni risultati”, riconosce il nove volte campione WRC.

“Come al solito l’obiettivo è quello di trascorrere un fine settimana pulito dall’inizio alla fine, evitando di rimanere imbottigliati nel traffico fin dalle prime qualifiche: questa è la chiave del successo in Rallycross. I progressi che abbiamo fatto in termini di sviluppo delle auto sono incoraggianti; gli ingegneri e i meccanici stanno lavorando molto duramente e spero che riusciremo a vederlo concretizzare sulla pista di Estering," aggiunse l'alsaziano.

Anche il suo compagno di squadra Timmy Hansen ha intenzione di mettersi in mostra dopo aver ottenuto il 2° posto l'anno scorso al meeting tedesco. Un buon risultato aiuterebbe il Team Peugeot a mantenere la pressione sull'EKS Audi Sport, che ha 46 punti di vantaggio sul Leone.

“La Germania è un tipico circuito “terrestre” sul quale devi essere sempre in modalità “attacco”. È molto emozionante pedalare lì!, assicura lo svedese. Dopo il fine settimana negli Stati Uniti, dove non c'era quasi nessuna possibilità di sorpasso, Buxtehude offre un profilo abbastanza diverso. Tutto può succedere! È un vero e proprio circuito di rallycross vecchio stile. Non vedo l'ora: è il tipo di evento in cui si lancia l'auto in una curva, si accelera, si scivola sulla terra... Le sensazioni sono fantastiche! Sono arrivato secondo l’anno scorso e ho intenzione di fare ancora meglio quest’anno. »

È anche l'unico circuito del calendario sul quale Johan Kristoffersson non ha ancora vinto. Questo insuccesso è un'opportunità per la competizione poiché il due volte campione del mondo è stato sconfitto solo a Mettet (Belgio) quest'anno... dove ha vinto Sébastien Loeb.

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