Le gare del campionato francese rallycross Il 2020 sta cadendo uno dietro l'altro. Dopo Mayenne e Kerlabo nelle ultime due settimane, è stato Dreux a “gettare la spugna” vista l'attuale situazione sanitaria. Un duro colpo per gli organizzatori.
"L'annuncio della cancellazione di tre dei quattro eventi negli ultimi giorni è un vero shock per me e la mia squadra", si rammarica Jean-Jacques Bénézet, presidente dell'AFOR (Associazione francese degli organizzatori di RallyCross).
“Abbiamo lavorato instancabilmente dal 17 marzo e dall’inizio del confinamento per rimettere insieme un campionato. Non è passato un solo giorno senza uno scambio con gli organizzatori, con la FFSA, con i partner e con l’intero team Rallycross France attorno a me”.
Non essendo proprietaria del campionato francese di rallycross, l'AFOR “deve sottoporsi alle regole imposte dalla FFSA in termini di annuncio, comunicazione e/o decisione” per conoscere il suo destino.
L'AFOR rende noto che i lavori “non sono però finiti. Aspettiamo questa decisione e poi lavoreremo per prepararci al futuro e condividere la nostra passione il più velocemente possibile come tutti sogniamo”.
Trovate qui il comunicato stampa ufficiale dell'AFOR https://t.co/HbijB7BSch
Dall'immensa delusione alle opzioni studiate, passando per i vincoli draconiani e il sostegno agli organizzatori, Jean-Jacques Benezet parla della situazione attuale. #Rallycross pic.twitter.com/BnwGlLuy5P
— Rallycross Francia (@Rallycross_FR) 5 Agosto 2020
Continua a leggere su questi argomenti:
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)