I concorrenti di Rally dal Marocco sono diventati meccanici prima dell'inizio della quarta tappa. La domenica sera, infatti, ogni assistenza era vietata; le cavalcature dovevano essere riparate dagli stessi equipaggi.
Le dune marocchine, già presenti sul percorso lo scorso fine settimana, tornano in programma, tra Erg Lihoudi ed Erfoud, per un totale di 170 chilometri di settore cronometrato (la seconda sezione è stata cancellata). Autore del miglior tempo del giorno prima, Nasser Al-Attiyah, accompagnato da Mathieu Baumel (Toyota), apre la traccia. Sulla sabbia, il qatariota ripercorre idealmente il percorso per arrivare al valico, lontano, lontano, davanti a tutti. Il suo più vicino inseguitore, Orlando Terranova, navigato da Bernado Graue (Mini) ha concluso nove minuti dietro.
L'esborso è ancora più significativo per Sébastien Loeb e Daniele Elena (Peugeot). Il duo franco-monegasco ha cambiato un ammortizzatore alla 3008DKR appena giunta al traguardo. Entrambi i partner perdono 10 minuti e contemporaneamente la loro posizione di leader nella classifica generale. Il Leone sta lottando, perché Carlos Sainz e Lucas Cruz ha concesso un'ora intera alla Toyota Hilux. Gli spagnoli sono rimasti vittime di problemi meccanici, al momento senza ulteriori dettagli.
Le carte verranno completamente ridistribuite prima della giornata finale di gara prevista per martedì. Al-Attiyah-Baumel guida la corsa, sei minuti davanti a Loeb-Elena. Nani Roma e Alex Haro (Mini) conservano il terzo posto provvisorio. Per quanto riguarda Carlos Sainz e Lucas Cruz, le loro possibilità di salire sul podio sono sicuramente svanite questo lunedì.
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