Dayraut, vittoria strategica

Nonostante l'ottima seconda giornata di gara all'Alpe d'Huez, Jean-Philippe Dayraut non vuole trionfare, sapendo che l'inverno è ancora lungo. Ma soprattutto è soddisfatto di aver battuto Alain Prost nel campo della strategia.

pubblicato 20/12/2009 à 16:24

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Dayraut, vittoria strategica

Jean-Philippe Dayraut, se era un po' imbarazzato per non aver sfruttato appieno il suo vantaggio di peso venerdì, si è rifatto sabato all'Alpe d'Huez. Nonostante una zavorra di 40 kg, il pilota della Skoda è stato il più veloce nelle manche di qualificazione, prima di vincere la sua finale, davanti a Alain Prost. Dopo aver fatto scorta di punti, l'Haut-Garonnais si ritrova ora con dodici punti di vantaggio sul suo rivale.

« Volevamo affrontare le vacanze in vetta al Trofeo e non potevamo sognare di meglio, attesta Jean-Philippe Dayraut. Questi 12 punti di vantaggio su Alain Prost costituiscono una piccola pausa, ma ovviamente nulla di decisivo, con ancora 8 gare in calendario a gennaio. Il risultato dell'Alpe d'Huez è il frutto di tanto lavoro di squadra per trovare il giusto setting durante questi due giorni.. "

Se sulla carta la vittoria non era scontata, il pilota Skoda si ritiene soddisfatto della strategia adottata per vincere. “ Sabato abbiamo preso dei rischi che hanno dato i loro frutti. Sapevo che avevamo i mezzi per vincere, ma dovevamo mettere tutti i parametri nel giusto ordine. Per questo guidavo più con la testa che con l'acceleratore. La mia soddisfazione personale è di aver pilotato "alla maniera Prost", di averlo preso al suo stesso gioco. Non capita tutti i giorni di riuscire a battere il "Professor" sul suo terreno di strategia di gara! »

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