Dakar: BMW pronta a scuotere VW

Nonostante il ritiro di Mitsubishi, la Dakar 2010 si preannuncia molto aperta. In Volkswagen dovrai innanzitutto gestire una forza lavoro composta da individui forti. D'altra parte, la BMW X-Raid vuole raccogliere il frutto dei suoi sforzi, vale a dire vincere!

pubblicato 31/12/2009 à 08:29

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Dakar: BMW pronta a scuotere VW

Adesso è il momento di confermare. L'anno scorso, il team Volkswagen ha ottenuto un riconoscimento portando per la prima volta un veicolo diesel sul gradino più alto del podio della Dakar. Giniel De Villiers, che rappresenta perfettamente il compromesso vincente tra virtuosismo, prestazione e cautela ad alta velocità, si è aggiudicato questo onore al termine di una gara ad eliminazione che ha condannato notevolmente il suo compagno di squadra Carlos Sainz a tre giorni dal traguardo, dopo aver vinto 6 prove speciali! Nonostante la caduta del Matador, la Volkswagen ha piazzato sul podio un'altra Race Touareg con Mark Miller, in 2a posizione. Ma questa dimostrazione di forza non garantisce in alcun modo una passeggiata nel parco alla seconda edizione sudamericana della Dakar, che inizierà domani.

All’interno dell’azienda tedesca, l’abbondanza di beni potrebbe trasformarsi in un gioco al massacro. Il trasferimento del focoso Nasser Al Attiyah ha creato una situazione di competizione che invita all'eccellenza, ma che può anche incoraggiare gli errori. Nel Rally Dos Sertoes, poi nel Silk Way Rally, il pilota del Qatar ha guidato a tutta velocità fino al giorno prima del traguardo. Ma la fretta ogni volta lo portava ad uscire di pista, a vantaggio del suo rivale per il titolo, Carlos Sainz. In un format di gara due volte più lungo non è da escludere lo scenario di una strage! Nessuno sa se Giniel De Villiers sarà ancora nella posizione migliore per vincere la scommessa.

Il ritiro della Mitsubishi avrebbe infatti potuto essere visto, da parte della VW, come l'eliminazione a costi contenuti del suo avversario più minaccioso. Invece, il gioco delle sedie musicali ha capovolto completamente la situazione e ha aumentato le possibilità della BMW X3. Assicurandosi i servizi di Stéphane Peterhansel e Nani Roma, il team X-Raid ha acquisito due piloti eccezionali e soprattutto due preparatori che, a quanto pare, sono riusciti a trasformare la vettura attraverso sessioni di allenamento, test e regolazioni. Più affidabile, più stabile, la X3 potrebbe competere con la Race Touareg più a lungo che nel 2009 in Argentina e Cile. X-Raid potrà contare anche sulla presenza di Guerlain Chicherit... se riuscirà a incanalare il suo entusiasmo al volante.

Se la superiorità della tecnologia diesel rispetto a quella della benzina sembra certa alla maggior parte dei giocatori, Robby Gordon non la vede così. L'americano ha dato prova sul campo che il suo talento non si limitava agli effetti pubblicitari, finendo sul podio dell'ultima Dakar. Il suo temperamento lo spingerà a cercare ancora meglio! Infine, le Mitsubishi Lancer, che hanno lasciato la Dakar dalla porta di servizio, tornano con ambizioni più modeste, ma forse con un nuovo destino. Nel frattempo furono acquistati dal marsigliese Nicolas Misslin, poi spogliati dei motori diesel per passare a motori a benzina più adatti ai mezzi della struttura. Il portoghese Carlos Sousa e l'argentino Orlando Terranova avevano il compito di assicurarsi i posti d'onore.

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