Ciao Bernardo! Siamo qui a Limonest – Mont-Verdun (Rodano) (vedi report Ah 2329), consueto scenario di fine stagione del Campionato Francese della Montagna. Questa gara deve riportare alla mente tanti ricordi!
Ricordo una vittoria epica contro Lionel Régal nel 2004. Ricordo anche che questa gara è difficile, molto tecnica e che spesso abbiamo avuto difficoltà a esibirci qui. A parte questo, è stata un'ottima gara, che consiglio a tutti i piloti.
Anche tu hai un forte legame con questo evento, dato che lì hai vinto uno dei tuoi titoli di campione francese... senza essere al via!
In effeti ! Nel 2003 vinsi il titolo mentre ero in ospedale, poiché avevo appena subito un intervento di triplo bypass che mi portò lontano dalle gare a fine stagione. A Limonest era in gioco tutto e tutto è andato a mio favore. La mia ultima salita “sportiva” qui risale al 2004. Da allora ho avuto l'opportunità di percorrere questa via più volte, ma mai con una macchina come questa…
Esatto, parliamone: a Mercedes AMG GTC con V8 biturbo da 557 cavalli. Questo ti ispira?
Oh sì comunque! Era da tanto tempo che non salivo su una macchina del genere... non vedo l'ora!
La tua passione per gli sport motoristici è di famiglia?
Per niente ! Mi ha sempre interessato, ma la mia famiglia non ne era affatto interessata. Come mio figlio Damien qualche anno fa, da bambino giocavo a calcio, niente a che fare con gli sport motoristici.
Allora come hai iniziato a cavalcare?
Ho iniziato facendo a karting, che in realtà era solo un asse per lavare con quattro rotelle (
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Ti resta il 90% da scoprire.
Sei già abbonato?
Accedi
- Articoli premium illimitati
- La rivista digitale dalle 20:XNUMX ogni lunedì
- Tutti i numeri di AUTOhebdo disponibili dal 2012
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)