McLaren Artura: la svolta ibrida

Prima della serie “HPH” (High-Performance Hybrid), la McLaren Artura è un promettente primo ibrido. Il produttore punta su prestazioni senza precedenti abbinate a emissioni di CO2 notevolmente basse.

pubblicato 18/02/2021 à 18:18

Gonzalo Forbes

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McLaren Artura: la svolta ibrida

Il nuovo concetto di corpo in carbonio "MCLA" (McLaren Carbon Lightweigt Architecture), si preannuncia come il nuovo gioiello tecnologico della McLaren. Questa innovazione conferisce un aspetto arioso alla vettura migliorandone al tempo stesso le prestazioni. Con lo slogan "La forma segue la funzione", l'Artura mira a essere una supercar all'apice dell'ergonomia.

Lato motore, è dotato di un V6 biturbo a benzina da 3 litri accoppiato ad una batteria ad alta densità elettrica. Questa vettura sportiva sembra ultra efficiente poiché raggiunge 680 CV (585 CV termici e 95 elettrici), per uno 0 a 100 km/h in 3 secondi, in particolare grazie al suo peso notevole (1498 kg!), ridotto dai suoi nuovi materiali . Le sospensioni posteriori elettroidrauliche migliorano l'agilità e la stabilità della bestia, per una tenuta di strada calcolata fin nei minimi dettagli.

Ha la particolarità di essere economica, tutti i vantaggi di un'ibrida e vanta di emettere 129 grammi di CO2 per chilometro. Un punteggio molto interessante per la sua potenza trainante! La sua batteria da 7,4 watt per un'autonomia elettrica di 30 km sembra essere l'unica macchia d'inchiostro sul suo CV.

Per quanto riguarda l'abitacolo, gli inglesi puntano su un design raffinato come la vettura con volante collegato ai contachilometri e il nuovo schermo da 8 pollici all'avanguardia dell'innovazione dotato di un sistema di assistenza unico per una McLaren.

La McLaren Artura è già disponibile per l'ordine. I prezzi partono da 215.000 euro.

Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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