A Toyota, Nessun riposo per i malvagi. Era appena calato il sipario sull'ultimo appuntamento della stagione, in Bahrein, con un quarto titolo mondiale (2014, 2018-2019, 2019-2020, 2021) in bacheca, quando Toyota già pensava al 2022 testando la sua nuova versione sul circuito di Sakhir sulla scia del doppia intestazione finale. Il team ha dovuto rielaborarne il taglio aerodinamico. Ma perché rivisitare una copia già quasi perfetta con sei vittorie in altrettante gare, 11 podi sui 12 possibili e una doppietta in campionato? “Abbiamo cambiato le dimensioni dei pneumatici, ci illumina Pascal Vasselon, il
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