Alpine vince la surriscaldata 6 Ore di Monza

Alpine conquista la seconda vittoria stagionale alla 6 Ore di Monza. Peugeot ha sofferto sotto il sole italiano per la première della 9X8.

pubblicato 10/07/2022 à 18:04

Valentino GLO

2 Visualizza commenti)

Alpine vince la surriscaldata 6 Ore di Monza

Alpine vince la 6 Ore di Monza davanti alla Toyota, Peugeot resta indietro (Foto Frédéric Le Floch / DPPI)

Gli animi di chi partecipa alla 6 Ore di Monza, quarto appuntamento stagionale WEC, si è scaldato sotto il forte caldo lombardo. In mezzo a errori, guasti e scontri, è ilAlpine n°36 che ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale dopo quella del 1000 miglia di Sebring. Sembrava che questo fosse stato promesso a Glickenhaus. Partito dalla pole position, Romain Dumas ha sfruttato la potenza della Hypercar americana per dominare completamente la prima metà dell'evento, avendo un margine fino a 45 secondi sui Toyota. Questa occasione d'oro è stata rovinata dal primo grosso problema di affidabilità della squadra dal suo ingresso nelle competizioni nel 2021. Poco dopo le tre ore di gara, la 007 LMH n°708 nella sua nuova livrea blu si è precipitata nel suo garage per non uscire mai più. La colpa era del turbo.

Grande attrazione di questo incontro italiano, il Peugeot Anche 9X8 aveva problemi. Già in panne il giorno prima in qualifica, il numero 93 si è fermato ancora una volta in gara dopo appena 22 minuti. È ricomparsa in pista un'ora dopo, ma non è riuscita a completare i giri. Alle 2 del mattino dall'arrivo il sipario del garage è stato definitivamente abbassato. La vettura gemella ha tagliato il traguardo ma si è classificata 30esima nella classifica generale. Lontano dalle altre auto della sua categoria.

La vittoria è stata quindi decisa tra Alpine ed entrambi Toyota. La numero 36 ha lottato a lungo contro la velocità dei giapponesi, ma alla fine Matthieu Vaxiviere ha trovato il varco, nonostante l'aggressiva difesa del Kamui Kobayashi. Attaccando per il primo posto a poco più di un'ora dalla fine, il francese ha visto il giapponese ricadere su di lui nel rettilineo dei box. La parte posteriore destra della Toyota numero 7 è stata danneggiata e il pilota giapponese è stato penalizzato con uno stop and go dopo essere entrato ai box a bassa velocità. Con questa vittoria, il trio composto da Vaxiviere, Nicola Lapierre e André Négrão aumenta il suo vantaggio nel campionato mondiale piloti su quello della Toyota n. 8, vittoriosa a Sarthe, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa e Sébastien Buemie secondo in Italia.

LEGGI ANCHE > Alpine vuole restare in lotta per il titolo mondiale a Monza

La Corvette sorprende la Ferrari

Rimontata dall'ultima posizione in griglia dopo la penalità in qualifica per un rilascio non sicuro sul Richard Mille Racing Team numero 1, la Jota numero 38 è riuscita nell'impresa di lottare fino alla fine per la vittoria nella categoria LM P2. Roberto Gonzalez, Antonio Felix da Costa e Will Stevens si sono finalmente imbattuti in giocatori più forti di loro con Rui Andrade, Ferdinand Habsburg e Norman Nato. Il Realteam n. 41 di WRT vince per la prima volta in questa stagione. Vector Sport ha conquistato il suo primo podio nel WEC con Sébastien Bourdais, Ryan Cullen e Nico Muller.

In casa, AF Corse credeva a lungo nella vittoria nella LMGTE Pro. La #52 di Antonio Fuoco e Miguel Molina è stata in testa davanti al pubblico di casa fino agli ultimi minuti, prima di essere sorpresa dalla Corvette C8.R di Nick Tandy e Tommy Milner. Ferrari ha piazzato la sua seconda AF Corse, la n°51 di Alessandro Pier Guidi e James Calado, al termine di una nuova accesa battaglia contro i Porsche n°92 di Kevin Estre. Nella LMGTE Am, le Iron Dames non sono riuscite a raggiungere la pole position ottenuta da Sarah Bovy il giorno prima. Battuti dalla Porsche numero 77 del Dempsey – Proton Racing (Christian Ried, Sebastian Priaulx, Harry Tincknell), Bovy, Michelle Gatting e Rahel Frey hanno concluso nonostante il loro primo podio nel campionato mondiale endurance.

Trovi la classifica della gara QUI

Valentino GLO

Giornalista. Reporter di endurance (WEC, IMSA, ELMS, ALMS) e talvolta F1 o IndyCar.

2 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

2 Commenti)

J

dedeHJ37

10/07/2022 alle 06:24

niente da fare coco-rico, questa macchina non haAlpine oltre al nome! una vecchia Rebelion: un telaio Oreca e un motore Gibson, cosa c'è della Renault oAlpine ? proprio come la Francia deindustrializzata che non produce più nulla e compra tutto all’estero!

C

Cristiano Agassi

11/07/2022 alle 07:47

Oreca è un'azienda francese, mi sembra?

Scrivi una recensione