Geoffrey Schatz mette l’Europa in tasca

A Rechberg (Austria), teatro lo scorso fine settimana della prima prova del Campionato Europeo della Montagna, Geoffrey Schatz ha sbalordito la concorrenza conquistando la sua prima vittoria sulla scena continentale.

pubblicato 29/04/2024 à 09:08

Pierre Barre

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Geoffrey Schatz mette l’Europa in tasca

©Nicolas Millet

Sebbene le uscite europee di Geoffrey Schatz siano state rare negli ultimi anni, non hanno mai lasciato nulla di intentato poiché i Mâconnais avevano ogni volta scosso l'albero di cocco. 2° a Illirska Bistrica (Slovenia) nel 2019 dietro Simone Faggioli e davanti a Christian Merli, secondo anche nel FIA Hillclimb Masters 2021 a Braga (Portogallo) stretto tra le due leggende italiane, il quadruplo campione francese della montagna non era ancora mai riuscito a materializzarsi . Ormai è cosa fatta, dal momento che Geoffrey Schatz ha ottenuto la vittoria lo scorso fine settimana a Rechberg (Austria) per il primo round del Campionato Europeo della Montagna 1 a cui partecipa quest'anno. E soprattutto con stile.

Dai test, Schatz ha inaugurato perfettamente la sua nuovissima Nova Proto NP01 con motore Turbo e dotata di posizione di guida centrale, dominando tutti i frequentatori abituali del campionato continentale: Christian Merli, Petr Trnka, Joseba Iraola o anche Corentin Starck non avevano altra scelta che assistere impotenti al decollo del razzo Schatz che aumenterà il suo ritmo durante tutta la giornata per poi completare in testa le prove. Il Mâconnais avrebbe colpito ancora più forte durante la prima salita della corsa domenicale stabilendo il nuovo record del percorso, prima di raggiungere il successo nella seconda per ottenere il suo primo successo nell'élite della disciplina. Dettagli secondo cui Geoffrey Schatz ha scoperto il percorso di questa corsa... che dimostra il margine di manovra che aveva! Christian Merli piazza la sua Osella FA30 V8 un secondo e mezzo dietro Schatz, mentre Joseba Iraola conquista infine il 3° posto della manifestazione al volante di un'altra Nova Proto NP01.

I francesi alla festa

Il contingente di piloti francesi iscritti al Campionato Europeo della Montagna quest'anno batte tutti i record. Sulla scia di Schatz, anche Kévin Petit ha scelto di abbandonare il campionato francese per il campionato europeo pur rimanendo fedele al suo Revolt 3P0 “Décopeint” – visto che ormai così deve essere chiamata la sua cavalcatura a causa di un Naming – e ha superato la sua primo appuntamento. Al traguardo ha conquistato la sesta posizione finale e ha ammesso di essere molto soddisfatto della prestazione mostrata dalla sua vettura.

Presenti anche altri tre piloti francesi, questa volta nella categoria 1 riservata alle vetture chiuse. Nicolas Werver, recente vincitore della cronoscalata Saint-Jean-du-Gard – Col Saint-Pierre, issa la sua Porsche 997 GT3 R al 4° posto finale a Rechberg, un risultato che a prima vista può sembrare frustrante sapendo che l'alsaziano è il vicecampione europeo della montagna in carica ma comunque molto soddisfacente dopo il grosso incidente in fuoristrada di cui fu vittima lo scorso ottobre (vedi AUTOhebdo n° 2458). Un altro francese che ha brillato in Austria, Stéphane Garcia: ex campione francese della montagna di 2a divisione (2021), originario di Orléans, è tornato alle competizioni lo scorso fine settimana nell'ambito del Campionato Europeo. Al volante del suo nuovo Peugeot 308 Cup, si è classificato 2° nel Gruppo 4 e ha quindi iniziato perfettamente la sua stagione. Meno successo purtroppo per Nicolas Granier sulla sua Audi RS3 LMS TCR, visto che il pilota del sud della Francia è rimasto vittima di un incidente sulla prima salita della gara. Ricordiamo che la classifica della manifestazione è stabilita sulla somma delle due salite della gara, l'errore è quindi proibitivo e non consente di classificare Nicolas Granier all'arrivo a Rechberg. Frustrante, quando conosciamo i loro obiettivi per il titolo nel Gruppo 1 di questo Campionato Europeo.

©Nicolas Millet

Rechberg è stato anche teatro della prima prova del Campionato Europeo della Montagna Storica, dove Jean-Marc Debeaune gareggia dal 2022. Pluricampione francese VHC Sport, anche il pilota del Van Diemen RF82 ha firmato un risultato convincente classificandosi 2° nella classifica monoposto alle spalle del tedesco Franz Hilger e della sua Chevron B38.

È in Spagna l'11 e 12 maggio che il Campionato Europeo della Montagna proseguirà con un altro evento leggendario: la Subida Al Fito.

Classifiche Rechberg (27-28 aprile). Giro 1/10

Categoria 2 : 1. G. Schatz (Nova Proto NP01 Turbo) in 3'26''974 (1° CN/E2SC), 2. C. Merli (Osella FA30 V8) in 3'28''548 (1° D/E2SS), 3. J. Iraola (Nova Proto NP01 Turbo) in 3'29''666, 4. C. Starck (Nova Proto NP01 V8) in 3'32''421, 5. P. Trnka (Norma M20FC V8) in 3 '32''591, 6. K. Small (Revolt 3P0 Deco Painted Turbo) in 3'35''620, ecc. Miglior salita: Schatz 1'43''424

Categoria 1 : 1.K.Schagerl (VW Golf Rally) in 3'48''417 (1° Gruppo 1), 2. R. Bratschi (Mitsubishi Lancer Evo VII RS) in 3'55''487, 3. J. Weidinger (BMW Z4 GT3) in 4'00'' 115 (1° Gruppo 2), 4. N. Werver (Porsche 997 GT3 R) in 4'00''694, 5. K. Krupa (Skoda Fabia CT) in 4'03''873 (1° Gruppo A) …, 29. S. Garcia (Peugeot 308 Cup) in 2'15''613 (2° Gruppo 4), ecc. Miglior salita: Schagerl 1'54''177

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