Il catalano Richard Génesca (Toyota Celica GT4) potrebbe sognare la vittoria sulla sua rallye feticcio, prima della tappa notturna, sabato, quando era in testa al connazionale Roca e Chivaydel (Fiesta R5). Ma senza contare sull'uomo in forma del momento, Benjamin Cardénas. Firmando due graffi dopo il tramonto, poi altri tre la domenica, il pilota della 306 Maxi ha realizzato la rapina perfetta.
“Sulla loro terra bisogna davvero impegnarsi per ottenerli. Sapevo che avrei avuto il vantaggio nella tappa notturna. Ho guidato al limite”, ha precisato il Cadurcien che alla fine ha mantenuto 4"5 su Génesca che ha avuto problemi all'accensione (bobina) nella PS7, momento in cui Chivaydel è uscito di strada lasciando campo libero al maggiore dei figli di Génesca, Arnaud, per la vittoria nel gruppo R.
Roca, autore di un graffio domenica, è salito sul 3° gradino del podio. Il successo del Génesca si completa con la vittoria di Guillaume nel gruppo N. In GT Bonnel non si è mai preoccupato.
A. Lauret
Classifica: 1. Cardénas-Mercier (Peugeot 306 Max) 1h21'10"6 (1° gr. F2000), 2. R. Génésca-Nambruide (Toyota Celica GT Four) a 4” (1° Gr. A-FA e FA8), 3. Roca-Matas (Subaru Impreza WRC) a 7", 4. A Génesca-Carrère (Subaru STI) a 1'30" (1° Gr. R-R4), 5. Beuron-Gombert (Skoda Fabia R5) a 2'51", 6. Jézéquel-Leroy (307 S2000) a 3'01", 7. Benne-Séguy (DS3 R3) a 3'45", 8. Macary-Iniesta (206 XS) a 4'33", 9. Boulenc-Dos Reis (208 R2) a 4'45", 10. Bonnel-Guglielmi (Opel Speedster Turbo) a 5'14" (1° Gr. GT), … 16. G. Génesca-Pélamourgues (Mitsubishi Lancer) a 7'50" (1° Gr. N) -FN), ecc.
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