Yves Matton ripercorre le impressioni di Sébastien Loeb con la C3

Spesso posizionata come una delle auto più attese in quest'anno di rinascita WRC, con l'apparizione delle nuove norme tecniche, la Citroën C3 rimane prima del Rally della Germania con una sola vittoria al suo attivo.

Kris Meeke è riuscito a portare l'auto in Messico dopo un finale pieno di suspense, e l'inglese ha potuto interpretare i ruoli principali in Corsica prima di avere problemi al motore. Da allora, né il britannico, sostituito in Polonia da Andreas Mikkelsen, né Craig Breen, né Stéphane Lefebvre hanno potuto interpretare i ruoli principali.

Prestazione su asfalto che resta un punto di riferimento prezioso per Citroën, che ha potuto però beneficiare in inizio settimana del contributo di Sébastien Loeb, durante una giornata di guida nell'est della Francia. L’epilogo di un’approfondita preparazione all’appuntamento tedesco guidata dagli uomini di Yves Matton.

“Abbiamo organizzato una delle sessioni di test più intense della storia di Citroën Racing, ammette il capo della struttura francese. Durante i primi sei giorni i piloti invitati hanno potuto guidare sulle tre tipologie di superfici incontrate durante la gara.

Sono rimasti tutti soddisfatti del lavoro svolto. Sébastien Loeb e Daniel Elena hanno poi completato un'altra giornata di lavoro. La forte pioggia caduta in mattinata non è stata l'ideale, ma ci ha permesso di raccogliere informazioni preziose in condizioni specifiche.

Sull'asciutto le impressioni di Seb coincidevano con quelle di Kris, Craig e Andreas e abbiamo confrontato i diversi feedback tecnici. Tutto sembra essere costante dopo il Tour de Corse, dove abbiamo dimostrato quanto sia competitiva la C3 WRC sull'asfalto. »

L'incognita meteorologica

In una manifestazione che ha spesso sorriso a Citroën, con dieci successi tra il 2002 e il 2012 nell'era del WRC, gli uomini di Yves Matton sperano di brillare e di tornare ai vertici della gerarchia, fidati di Hyundai, Ford- M-Sport et Toyota dal Messico.

“Come spesso è accaduto in questa stagione, la gara sarà molto combattuta, spiega Yves Matton. Vogliamo essere tra i primi, ma è difficile fare pronostici, soprattutto perché il meteo rischia di influenzare in modo significativo lo svolgimento della gara. »