Yves Matton lascia la Citroën Racing

Grande sconvolgimento nel clan Citroën Racing a pochi giorni dall'apertura della stagione del Campionato del Mondo Rally 2018. Yves Matton, capo della divisione competizioni del marchio chevron, lascia il suo incarico per unirsi alla FIA dove diventerà direttore dei rally dal 7 febbraio.

Yves Matton lo sarà "responsabile della visione strategica dei rally e dei cross-country rally a tutti i livelli, da quello di base con i dilettanti fino al livello regionale e infine le vette di queste discipline, il FIA World Rally Championship e il FIA Cross-Country Rallies World Cup, e sarà anche responsabile dell'amministrazione e della gestione normativa dei campionati FIA associati e delle commissioni sportive. » come si legge nel comunicato stampa.

Arrivato alla guida di Citroën Racing nel 2012 per sostituire Olivier Quesnel, il belga ha scalato le classifiche all'interno dell'azienda francese, in particolare ricoprendo le posizioni di capo del dipartimento Competizione Clienti e Team Manager.

Con la nomina di Olivier Quesnel, Yves Matton lascia temporaneamente Citroën per fondare la sua società MY Racing, che gestisce la distribuzione dei ricambi Customer Competition, prima di ritornare all'inizio del 2012.

Sotto la sua guida, Sébastien Loeb ha vinto il suo ultimo titolo WRC nel 2012 prima che Citroën passasse al WTCC nel 2014 con il successo di José Maria Lopez. Il marchio è poi tornato nel WRC lo scorso anno con la nuova C3.

Pierre Budar promosso internamente

Yves Matton sarà sostituito nel suo ruolo alla Citroën Racing da Pierre Budar. Il francese è entrato alla PSA nel 1989 come ingegnere prima di diventare pilota ufficiale della 309 Gruppo N del Team Peugeot Talbot Sport nel 1991.

Pierre Budar ha anche avviato il dipartimento delle versioni sportive stradali (DS3 Racing, 208 GTi 30th, 308 GTi), prima di dirigere anche la Competizione Clienti e lo sviluppo delle recenti 308 TCR e C3 R5.

“Il Gruppo PSA mi ha dato l’opportunità unica di unire la mia passione per gli sport motoristici con la carriera di ingegnere, commenta Pierre Budar. Non avrei mai immaginato che un giorno avrei guidato una delle squadre più competitive al mondo.

Apprezzo la sfida che mi si presenta alla guida di una squadra straordinaria e lavorerò per ottenere il meglio dai talenti che la compongono. »