Chi può “avere la pelle” di Sébastien Ogier in Messico?

Leggendo i risultati dell'evento che quest'anno ritorna nel calendario del WRC, Sébastien Ogier sembra essere il favorito in grande maggioranza. Chi riuscirà a compromettere questo scenario?

pubblicato 15/03/2023 à 14:33

Loïc ROCCI

0 Visualizza commenti)

Chi può “avere la pelle” di Sébastien Ogier in Messico?

I fan dei western con tutta la loro polvere, i cactus e i cattivi dagli occhi freddi potrebbero rimanere delusi alla fine di questo 3e turno della stagione. Le statistiche di Sebastien Ogier in questa gara lo rendono il miglior cacciatore di taglie sul tabellone. È anche l'unico “gringo” presente alla partenza ad aver lasciato León con il sombrero e il paio di stivali da cowboy che vengono regalati al vincitore. Une (fausse !) légende raconte qu'il a même dû faire agrandir sa pièce à trophées pour y caser les immenses chapeaux mexicains qu'on est toujours heureux de ramener du pays jusqu'à ce qu'arrive le moment de monter dans l' aereo…

Insomma, su 12 partecipazioni, il francese ha vinto 6 volte e ha avuto un solo ritiro nel 2011 (uscita mentre era in lotta con Sébastien Loeb il suo compagno di squadra). Per comprendere appieno la bontà di questi dati non bisogna dimenticare che in due occasioni Seb non aveva a disposizione una macchina capace di vincere. Nel 2008, per il suo debutto in WRC, il "piede tenero" guidava una C2 S1600 che aveva guidato nell'8e rango. Poi, durante la sua prima stagione con la Volkswagen nel 2012, ha corso con una Skoda Fabia S2000 e di nuovo ha concluso 8°.e. Per il resto è sempre salito sul podio (9 in totale) e molto spesso al vertice.

I rari piloti ad aver avuto lo scalpo di Ogier a Guanajuato sono Jari-Matti Latvala (2016) e Kris Meeke (2017 dopo un traguardo diventato leggendario). Nelle ultime 10 edizioni disputate, Ogier mantiene una serie impressionante di 6 successi e 2 2e posti, tutti con 4 vetture diverse: Polo WRC, Fiesta WRC, C3 WRC e Yaris WRC.

Oltre a sapere ovviamente come orientarsi sulle colline intorno a León, Ogier ha il vantaggio di non dover aprire la strada. Ha vinto così spesso con questo handicap in partenza che ha quasi banalizzato l'impresa. Basti dire che ritrovando noi stessi 5e, ha un gioco che dovrebbe permettergli di restare padrone del saloon. Sapendo che è lì solo occasionalmente, i suoi avversari punteranno principalmente al 2e posto ?

Aperto il venerdì, Ott Tanak è consapevole che avrà difficoltà a competere, soprattutto perché senza dubbio troverà ancora dei limiti al suo Puma. Proprio dietro, Thierry Neuville est un peu l’inconnu. Les Hyundai seront-elles à la hauteur ? Le Belge va-t-il continuer à regarder plus loin et se contenter de gros points ? De son côté, Elfyn Evans a-t-il les épaules pour jouer les hors-la-loi et renverser son équipier ? Kalle Rovanperä n’est-il pas le mieux placé pour remporter le concours et ainsi ouvrir son compteur en 2023 ? Ou alors faut-il compter sur la cavalerie pour « dégainer » Ogier ? Dani Sordo et Esapekka Lappi seront-ils suffisamment bonne gâchette pour profiter de leur ordre de départ encore meilleur que le Français et faire mouche ?

I primi agguati sono previsti venerdì alle 3 in Francia. Ogier prenderà senza dubbio il tempo per attaccare la diligenza nei 00 km di El Chocolate venerdì intorno alle 29,07:15 in Francia.

Loïc ROCCI

Giornalista specializzato in manifestazioni passate, presenti e future... e con accento del sud

0 Visualizza commenti)

Leggere anche

commenti

*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!

0 Commenti)

Scrivi una recensione