Ogier: “Monte-Carlo si vince guidando con la testa”

Sébastien Ogier inizierà la difesa del suo titolo mondiale sulle strade del Rally di Monte-Carlo, manifestazione dove resta imbattuto dal 2014. Ma la scoperta della Citroën C3 in gara sarà un parametro di cui tenere conto per il francese .

pubblicato 20/01/2019 à 17:41

Pierre Nappa

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Ogier: “Monte-Carlo si vince guidando con la testa”

Dieci anni dopo il suo primo successo a Rally Monte-Carlo, poi tappa del campionato IRC, Sebastien Ogier tornerà ad un evento che gli sorride dal 2014 e dall'era della Volkswagen Polo R WRC.

Il cinque volte campione del mondo si è notevolmente affermato negli ultimi due anni, con le nuove vetture che soddisfano i regolamenti rivisti e corretti dalla FIA. La sua vittoria del 2017 ha poi avuto un sapore particolare per il nativo della regione di Gap, lui che ha scoperto la Ford Fiesta WRC di M-Sport, con pochi chilometri percorsi nei test.

Se Ogier inizierà la gara al volante della Citroën C3 WRC giovedì prossimo, il vincitore uscente questa volta ha potuto beneficiare di diverse sessioni di preparazione intense.

“Ho avuto una buona varietà di condizioni i miei tre giorni e mezzo di guida, è abbastanza buono e ci ha permesso di lavorare sui migliori compromessi possibili, commenta Ogier.

Le sensazioni sono buone. Tuttavia è sempre difficile stimare il suo livello di prestazione per una prima gara con una vettura nuova. Lo farò come ho sempre fatto, confidando nel mio sentimento.

soprattutto perché Monte-Carlo è un rally che si vince guidando più con la testa che al limite, poiché ci sono così tante insidie. È un campo che ha sempre funzionato bene per me e spero che la mia esperienza mi possa aiutare ancora. »

In quest'ottica, Ogier potrà contare su una C3 modificata rispetto all'ultima edizione del Rally di Monte-Carlo, che ha visto Kris Meeke finire quarto.

"La C3 WRC si è evoluta parecchio in termini di smorzamento e design delle sospensioni, e ora disponiamo di una base di impostazioni che controlliamo, spiega Olivier Maroselli, direttore tecnico di Citroën Racing.

Abbiamo quindi lavorato attorno a questo aspetto per avere una vettura che fosse facile da guidare e che quindi avesse la capacità di adattarsi alle diverse condizioni di aderenza tipiche di questo evento. »

In caso di vittoria domenica prossima, Sébastien Ogier potrebbe eguagliare il suo connazionale Sébastien Loeb al numero di successi nel Principato (7). Allineato con la sua Hyundai i20 WRC, non c'è dubbio che anche Loeb punti a giocare al massimo la sua carta.

 

 

 

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