Ogier: “Pensavo che la scelta delle gomme non fosse ottimale”

Non lo diremo mai abbastanza, la scelta degli pneumatici Rally Monte-Carlo può vincere o perdere la gara. Questo venerdì, sulle strade intorno a Gap, non è stato il ghiaccio o la neve a causare problemi con la gestione delle gomme, ma le condizioni erano più morbide del previsto.

Da buon manager è su questo parametro, Sebastien Ogier a pu reprendre l’avantage en fin d’étape sur son équipier chez Toyota Elfyn Evans, en étant à la limite de l’utilisation de sa monte pneu dans l’ultime secteur chronométré.

“Con le nostre informazioni a metà giornata, pensavamo che la prima tappa del secondo giro fosse bagnata e che la seconda tappa sarebbe rimasta piuttosto umida, Ogier ha spiegato ieri sera.

Ma il cielo si è schiarito e la temperatura è aumentata, quindi si è asciugato abbastanza rapidamente. Ero un po' preoccupato ma sono riuscito a gestire nel modo giusto le gomme nella seconda PS, anche sull'asciutto.

Non ho avuto troppo degrado, anche con le super soft. Ed ero più veloce dei miei rivali, quindi è stata una bella sorpresa. Nell'ultimo, di notte, le gomme erano davvero al termine della loro vita. Ma sono riuscito a finire, anche se ho perso un po' nell'ultimo intertempo perché le gomme erano davvero lisce. »

In testa con meno di 2” di vantaggio su Evans e 6” di vantaggio Thierry Neuville (Hyundai), Ogier pourrait encore faire parler sa science des pneus ce samedi sur les quatre ES au programme. De notre constat dans le parc d’assistance ce matin, les pneus clous sont de mise pour la première boucle. A voir qui les gèrera le mieux !