Dopo aver conquistato un nuovo Rally Monte-Carlo, Sébastien Loeb inizierà l'evento svedese (dal 9 al 12 febbraio) in testa al Campionato. L'alsaziano non dovrebbe più essere ostacolato dalla sua posizione di apripista sui percorsi della prima tappa poiché lo shakedown servirà per la prima volta come qualificazione nell'ordine di partenza. Tuttavia, l’otto volte campione del mondo dovrà riflettere attentamente sulla sua posizione su strada poiché le prove speciali innevate porranno molti vincoli agli equipaggi.
“Trovo ingiusto il vecchio sistema, dato che il leader del campionato veniva penalizzato alla partenza di ogni rally. D’ora in poi dovrò incolpare solo me stesso se avrò una brutta posizione in trasferta”, commenta il pilota della Citroën. “Non sarà facile scegliere l’ordine di partenza giusto. In Svezia, le prime vetture creavano uno strato di ghiaccio tritato che riduceva l'aderenza non appena si deviava leggermente dalla traiettoria. Ma partire per primi può essere un handicap se durante la notte cade una nevicata che copre le tappe di polvere. Nessun parametro deve essere trascurato. »
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