Il Rally di Sardegna non è un “guado”

Per quanto sorprendente possa sembrare nel 2023, le Rally1, queste macchine ricche di tecnologia ibrida, si sono dimostrate particolarmente riluttanti ad attraversare i guadi. Due piloti hanno dovuto interrompere la loro giornata e si sono verificati diversi incidenti, tra cui uno per Sébastien Ogier.

pubblicato 03/06/2023 à 19:10

Loïc ROCCI

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Il Rally di Sardegna non è un “guado”

Attraversare i numerosi guadi rappresenta un grattacapo per i team WRC

Al termine della ricognizione, diversi concorrenti hanno dichiarato di non aver mai visto così tanti guadi in Sardegna come quest'anno. Le piogge delle ultime settimane non solo hanno creato diversi tratti molto fangosi, ma hanno anche ingrossato i fiumi rendendoli molto difficili da attraversare.

Il fenomeno è passato praticamente inosservato il primo giorno. Solo uno o due equipaggi, tra cui Pierre-Louis Loubet, hanno segnalato problemi dopo aver attraversato i fiumi venerdì.

Ciò si è manifestato con una perdita di potenza, un motore che singhiozzava ed era molto vicino allo spegnimento. Sabato i problemi si sono fatti più seri.

La prima vittima fu Takamoto Katsuta. Lanciandosi a tutta velocità nel primo guado della SS8, il giapponese danneggiò gravemente l'anteriore della sua Yaris e fu addirittura costretto al ritiro.

Successivamente è stata la volta diOtt Tanak “annegare” nella SS9. Oltre al tempo perso nella speciale, l'estone è stato costretto al ritiro per un problema elettrico. Rally1, Ford Sarde 0.

Mentre il Hyundai semblaient mieux supporter ces bains forcés, les autres Toyota di Elfyn Evans e Sebastien Ogier riscontrato problemi identici.

Il gallese ha avuto due spaventi (SS10 e SS13) dai quali è riuscito a scampare per un pelo. L'otto volte campione del mondo è stato anche molto vicino a fermarsi due volte (PS12 e 13) anche se ha affrontato la difficoltà con cautela.

Questo darà sicuramente qualcosa su cui riflettere agli ingegneri, anche se è vero che questo tipo di sfide non si presenta ad ogni round. La grande quantità di acqua nei letti dei fiumi ha contribuito a questi incidenti, ma è sorprendente che auto così sofisticate vengano rallentate e addirittura fermate da tali ostacoli.

La storia però si ripete, poiché nel 1985 durante la partecipazione di Stig Blomqvist al rallye dall'Argentina con la mostruosa Audi Quattro S1, la pala anteriore della sua Gr B era esplosa durante le traversate a guado. 

 

Loïc ROCCI

Giornalista specializzato in manifestazioni passate, presenti e future... e con accento del sud

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