Monte-Carlo rifiuta il WRC

Dopo due anni di assenza, tanti appassionati dell'evento, compresi i team ed i piloti della WRC, voleva vedere il ritorno di Monte-Carlo nel WRC. Ma gli antagonismi erano troppo grandi tra North One Sport e la FIA, promotrice e organizzatrice del Campionato del Mondo, e l'Automobile Club de Monaco, organizzatore dell'evento. Da un lato, le richieste di Rally di rilevanza mondiale; dall'altro quelle dell'ACM, che non vuole sfigurare questo monumento al motorsport.

Per mantenere la sua specificità, il Rally di Monte-Carlo non tornerà nel WRC nel 2011. Per piloti e tifosi, questa decisione è dannosa. Una vera sfida con il suo asfalto ad aderenza variabile, l'evento si è costruito una reputazione imperdibile e ha offerto una prima sfida di inizio stagione ai piloti del WRC. Inoltre, gli appassionati del Rally di Monte-Carlo non potranno godere delle abilità di guida dei migliori piloti del mondo, a meno che non siano impegnati caso per caso, come ad esempio Sebastien Ogier e Mikko Hirvonen nel 2010.

Dopo il 2011, il Rally di Monte-Carlo potrà rientrare nel Campionato del Mondo? È ancora presto per dirlo, ma possiamo giustamente ritenere che gli antagonismi che hanno impedito un riavvicinamento nelle ultime settimane continueranno ad esistere. L'ACM, soddisfatta di riuscire a riunire ogni anno un campo di qualità nonostante l'assenza dell'etichetta di Campionato del Mondo, potrà continuare l'avventura in IRC.

Se il Rally di Monte-Carlo dovesse scomparire dal calendario, la FIA e North One Sport hanno scelto di non sostituire la tappa di Monaco. Il calendario del prossimo Mondiale dovrebbe quindi limitarsi a 14 eventi, ovvero già uno in più rispetto a quest'anno. Come ha rivelato AUTOhebdo questa settimana, il Rally previsto per Abu Dhabi dovrebbe scomparire dalla prima versione del calendario, a favore del Rally della Giordania, che si disputerebbe per il secondo anno consecutivo. Il programma WRC 2011 dovrebbe essere votato e comunicato nei prossimi giorni dalla FIA.