L'arrivo del Cina nel concerto di rallye del mondo si parlava da diversi mesi. Le decisioni prese dal World Motor Sport Council, riunitosi questo mercoledì a Parigi, per il momento sono valide la presenza del Regno di Mezzo nel calendario 2016, che deve comunque soddisfare le condizioni stabilite dalla FIA.
Restano però da confermare le date della stagione, così come i termini degli accordi tra il Rallye Monte-Carlo e le autorità del WRC, stessa situazione valida per la tappa francese. Le gare in programma sono le seguenti: Argentina, Australia, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Messico, Monte-Carlo, Polonia, Portogallo, Spagna e Svezia.
Tra le altre decisioni prese riguardo al Campionato del Mondo, affinché a quest'ultimo venga assegnato il punteggio pieno, il 51% del percorso di un evento deve essere percorso da un pilota. In caso contrario verrà assegnata solo la metà dei punti.
Alla fine del 2015 verrà interrotta anche la FIA Production Car Cup e la categoria R5 sarà promossa nel WRC-2, riducendo il limite per le vetture S2000 con motore turbo da 1,6 litri.
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