Per un battito di ciglia e un lampo, il tempo si fermò. Dopo aver disputato per pochi minuti la prima delle tre prove speciali previste per la fase finale del campionato, Sebastien Ogier e Julien Ingrassia ha urtato un muretto che delimitava una chicane sulla famosa sponda transalpina. Il rumore faceva venire i brividi lungo la schiena, la pioggia di scintille faceva temere il peggio. Lo sguardo del francese è andato subito al cruscotto per cercare segni di foratura... che non arriverà mai.
La Yaris n°1 rejoignait finalement l’arrivée de ce 14e chrono avec un morceau de jante en moins et une jolie écorchure sur le pneu. Ogier égalait le temps de son rival, cons
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Ti resta il 90% da scoprire.
Sei già abbonato?
Accedi
- Articoli premium illimitati
- La rivista digitale dalle 20:XNUMX ogni lunedì
- Tutti i numeri di AUTOhebdo disponibili dal 2012
commenti
*Lo spazio riservato agli utenti registrati. Per favore connettere per poter rispondere o pubblicare un commento!
0 Commenti)
Scrivi una recensione
0 Visualizza commenti)