Hyundai simula un rally in modalità ibrida

Finora il passaggio all'ibrido è stato dimostrato principalmente dai test effettuati dai tre produttori su superfici diverse. Sotto la guida di Andrea Adamo, Hyundai ha voluto uscire da questo quadro per proiettare ciò che la disciplina avrà in serbo da Monte-Carlo.

Nel territorio di Alba, non lontano da Torino, il team ha simulato lo svolgersi di un rallye. Sono state effettuate più prove per garantire un chilometraggio significativo, è stato pianificato un parco assistenza e l'uso dell'ibrido è stato implementato come dovrebbe essere nel giro di pochi mesi.

Nel collegamento verso la prima cronometro, un cartello installato all'ingresso di un villaggio indicava l'inizio della zona VEH (Veicoli Ibridi Elettrici). A questo livello, Ott Tanak (Thierry Neuville prenderà anche il volante per lo stesso esercizio, ndr) ha inserito la modalità ibrida e la i20 Rally1 ha attraversato la città in silenzio. L'operazione opposta è stata effettuata qualche chilometro più in là. Secondo il classico taglio di una manica del WRC, era previsto il ritorno dell'auto alla base a fine giornata e la ricarica delle batterie.