FIA: La NOS non aveva abbastanza garanzie

Se North One Sport sembrasse in grado di ottenere fondi dal Qatar per tornare a galla e continuare a detenerne i diritti commerciali WRC, la FIA ha confermato che il contratto con il promotore era stato risolto appena dieci giorni prima dell'inizio della stagione con la Rally Monte-Carlo per mancanza di garanzie. La situazione sembra critica ma la Federazione insiste che prenderà tutte le misure necessarie affinché la disciplina possa svolgersi normalmente. Si ritiene che Eurosport, che gestisce il WTCC e l'IRC, possa succedere a NOS.

"È con rammarico e delusione che la FIA è stata costretta a rescindere il contratto con la NOS, non avendo le garanzie affinché il Rally di Monte-Carlo fosse adeguatamente assicurato.", ha commentato la Federazione. “NOS ha palesemente violato gli obblighi contrattuali del contratto. Contrariamente a quanto detto, non è stata presentata alla FIA da parte di NOS alcuna offerta ferma per rilevare una società ma solo alcune manifestazioni di interesse. Ne abbiamo avuti almeno sette ma nessuno ha avuto successo. La FIA ha offerto il tempo e il supporto per trovare una soluzione adeguata. È tuttavia deplorevole che la NOS non solo non sia stata in grado di rispettare il contratto, ma anche di non essere stata in grado di garantire un investimento essenziale per promuovere il campionato. Ciò ha messo la FIA in una situazione senza precedenti a soli dieci giorni dal Rally di Monte-Carlo e dovrà ora prendere decisioni urgenti per garantire il regolare svolgimento del Campionato. La FIA è in trattative con diversi partner per garantire la promozione e l'organizzazione della disciplina, in particolare con il calendario, la trasmissione televisiva, la produzione e la distribuzione, o anche la sponsorizzazione di partner finanziari. »