Citroën Racing nel WTCC, cosa cambia nel WRC?

Era nell'aria da mesi. Ed è stato appena confermato. Citroën affronta una nuova grande sfida: il Campionato Mondiale Turismo (WTCC) dal 2014. Un'avventura in cui il costruttore francese imbarca il suo pilota preferito, Sébastien Loeb. Dopo aver dominato il WRC Per quasi 10 anni, durante i quali l'associazione Citroën-Loeb ha conquistato il record di 9 titoli Piloti consecutivi e 8 titoli Team, il marchio chevron si è lanciato per la prima volta nella sua storia in un campionato del mondo su circuito. “Scoprire una disciplina e ripartire da zero costituisce una grande sfida per la nostra realtà”, giudica in questa veste Yves Matton, Direttore di Citroën Racing.

Tuttavia, sorge una domanda. Cosa accadrà all'ingresso di Citroën nel Campionato Mondiale Rally? Da quando Sébastien Loeb è passato a un programma parziale (gliene resta solo uno rallye correre, in casa, in Alsazia, prima di voltare definitivamente pagina al WRC, ndr), la squadra francese sta vivendo la stagione più complicata della sua storia ai massimi livelli dei rally. Oltre a subire l'incessante dominio delle Volkswagen, né Mikko Hirvonen né Dani Sordo sembrano in grado di prendere il posto dell'illustre nove volte campione del mondo. “Rimaniamo ovviamente impegnati nel rally e continueremo i nostri sforzi per ottenere il miglior risultato possibile nel 2013”, assicura il leader belga. “Grazie all’intensificazione della nostra partnership con Abu Dhabi (con il quale la squadra ha un contratto per altri due anni, con opzione fino al 2017, ndr), manterremo una presenza nel WRC con un sistema diverso e nuovi obiettivi. » Ciò potrebbe quindi essere fatto sotto forma di squadra semi-ufficiale. È difficile, tuttavia, in queste condizioni immaginare che venga sviluppata una nuova vettura. Infatti la DS3 WRC, che normalmente avrebbe dovuto vivere quest'anno la sua ultima stagione prima di passare alla nuova generazione, sembra avere ancora qualche anno davanti a sé.