Uno sguardo all'interruzione del Critérium des Cévennes

Il presidente del Comitato Organizzatore del Critérium des Cévennes, Alain Szafarcyk, è tornato sull'interruzione del rallye Venerdì pomeriggio : " Siamo stati avvisati dalla signora prefetto del Gard della pubblicazione di un decreto prefettizio che annuncia l'annullamento del secondo giro della prima tappa del Critérium des Cévennes. Abbiamo negoziato con Patrick Bouteiller, direttore di gara, per evitare un'interruzione totale dell'evento e prendere così la decisione di un'interruzione temporanea. Domani verrà presa la decisione definitiva (SABATO) per sapere se le ultime tre tappe del rally potranno essere disputate. Finché siamo in allerta arancione l’interruzione continua. L'auspicio è quindi quello di vedere una tregua domani pomeriggio come indicano alcune mappe meteo per poter disputare l'ultimo giro del rally nel pomeriggio. Sportivamente, affinché i piloti possano segnare tutti i punti, è necessario percorrere il 50% delle tappe, il che sarebbe il caso se potessimo iniziare l’ultimo giro domani pomeriggio. Al momento abbiamo completato solo il 25% della PS, se il rally finisse lì i piloti guadagnerebbero solo la metà dei punti. "

Il comunicato della Prefettura del Gard

La direzione della gara ha inoltre pubblicato un comunicato stampa in cui annuncia ai piloti una partenza teorica sabato pomeriggio a partire dalle 12:36, a seconda delle decisioni della prefettura e della revoca della vigilanza arancione nel dipartimento del Gard.

Il comunicato stampa della Direzione Gara