Limosino: la festa di Robert

Al termine della breve tappa di venerdì sera, Cédric Robert (Peugeot 207 S 2000) era al comando, davanti all'altra 207 S 2000 di Bryan Bouffier e alla Ford Focus WRC del belga Tsjoen. Un risultato originale che si spiega con le delicate condizioni atmosferiche.

pubblicato 11/06/2010 à 21:59

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Limosino: la festa di Robert

Quando i concorrenti lasciarono il parco chiuso, intorno alle 17:30, grandissime nuvole nere avevano invaso il cielo di Limouge. Alcune gocce iniziarono addirittura a cadere all'inizio del primo speciale. La scelta delle gomme, più o meno ??ridimensionate?? a seconda dei casi, era una lotteria? Al traguardo, nessun pilota era veramente soddisfatto della scelta degli pneumatici. Tranne quello che è arrivato primo alla fine della tappa!

Per Cédric Robert, leader con un vantaggio di 3??7 su Bouffier e 3??8 su Tsjoen, questo risultato era inaspettato: ?non avremmo mai pensato di finire la tappa in testa. È la prima volta che guido questa 207 Super 2000, (che il team ha preferito iscrivere per ragioni di budget, al posto della 307 WRC). Ci siamo divertiti molto, abbiamo attaccato bene e siamo molto contenti del risultato. Anche se penso che qualcuno abbia nascosto il proprio gioco nel breve show di Limoges, per non aprire la strada domani. Perché sarà sicuramente un piccolo svantaggio. »

Secondo Bryan Bouffier, “??Bob?? aveva fatto una scelta di pneumatici migliore di noi. I nostri pneumatici erano troppo ritagliati e tenevano male la strada, a causa del ??grip?? alla fine era importante. Eravamo pronti per la forte pioggia, ma non è arrivata. Domani la nostra unica tattica sarà attaccare forte. »

Quanto a Peter Tsjoen, leader del campionato francese, ha anche ammesso di aver montato gomme "troppo morbide", che si sono deteriorate rapidamente. Dopo il grosso spavento nella SS 1, ha preferito calmare gli animi, sapendo che il rallye era appena iniziato.

Sul lato delle 2 ruote motrici, ??Manu?? Guigou, sesto assoluto, è partito fortissimo. Era davanti ad Augoyard (su una Clio Super 2000) di oltre 20 secondi e surclassò le Citroën C2 Super 1600 di Amourette e Vigion. “Siamo partiti non molto ottimisti”, ha dichiarato Guigou, “e pensavamo di lasciarne qualcuno indietro”. ancora di più. Domani penso che il tempo ci giocherà nuovamente degli scherzi. »

In difesa di Amourette e Vigion entrambi hanno avuto qualche problema. Amourette aveva scelto pneumatici troppo tipici per la pioggia?? e non ha avuto buoni voti, avendo completato la speciale in una grande tempesta. Per quanto riguarda Vigion, il comando del cambio si è rotto a metà speciale e, per di più, la sua C2 ha iniziato a prendere fuoco! Davvero sfortuna per questa giovane ??speranza??, che gioca in casa, e che ha concluso la tappa in undicesima posizione.

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