Jeddah – Drugovich conquista la pole, disillusione per Pourchaire

In una qualifica caratterizzata da bandiere rosse, la pole position è andata a Felipe Drugovich (MP Motorsport). Théo Pourchaire (ART Grand Prix) ha avuto problemi meccanici.

pubblicato 25/03/2022 à 17:42

Gonzalo Forbes

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Jeddah – Drugovich conquista la pole, disillusione per Pourchaire

Felipe Drugovich partirà dalla pole nella Main Race di Jeddah. ©DPPI/X. Bonilla

Qualifiche divertenti vissute dai piloti di F2 questo venerdì a Jeddah. Tra le mura del circuito urbano molti sono rimasti intrappolati e hanno commesso errori del genere Logan Sergeant (Carlino). Durante l'attacco nel 2° settore, l'inglese ha perso il controllo del suo cavallo e non ha potuto fare nulla per evitare l'impatto distruggendo gran parte della sua vettura. Ma prima di lui lo è Theo Pourchaire che ha sperimentato tanta disillusione anche se il danno proveniva da dentro di lui auto.

Per gli Hab, purtroppo, questo primo giorno non è andato senza intoppi. Nel muro durante i test di fine mattinata e con la vettura gravemente danneggiata, ha visto svanire in breve tempo le sue speranze di ottenere la pole position.

In preparazione al suo primo giro, il pilota di Grassois è stato costretto a fermare la sua vettura nei pressi di una postazione dei commissari di gara a causa di un incendio nel vano motore. Con un solo tempo all'attivo stabilito all'inizio della sessione, ben dietro a quello del gruppo di testa, Théo Pourchaire partirà in 21esima posizione nelle due gare del fine settimana. Potrebbe perdere molto molto mentre è in testa al campionato.

Drugovich detronizza Armstrong

In mezzo a questo caos, è stato Felipe Drugovich a distinguersi. L'uomo più veloce nelle prove libere, il brasiliano ha approfittato di un disaccordo con la direzione gara che ha brandito un 3e bandiera rossa e ha concluso prematuramente la sessione per conquistare la pole position precedentemente detenuta da Marcus Armstrong (ART Grand Prix).

Mentre alcuni piloti scendevano dalle vetture, la direzione gara ha finalmente sventolato la bandiera verde per gli ultimi 5 minuti. Una manna dal cielo per il pilota della MP Motorsport che ha infranto di oltre 6 decimi il traguardo del neozelandese (1'41"050 contro 1'40"422). Un tempo che non sarà mai battuto nemmeno da Richard Verschoor (Trident), 2e al traguardo staccato di poco più di 2 decimi. Jack Doohan (Virtuosi) ha completato la Top 3.

Per quanto riguarda la griglia della Sprint Race, Jack Hughes (VAR) partirà dalla pole davanti a Jüri Vips (Hitech GP) e Calan Williams (Tridente).

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Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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