F2, FRECA… Dove sono i nostri francesi a metà stagione?

In un momento in cui i piloti sono in vacanza, AUTOhebdo coglie l'occasione per offrirvi un aggiornamento di metà stagione da parte dei nostri francesi coinvolti nelle diverse formule promozionali.

pubblicato 16/08/2023 à 11:54

Gonzalo Forbes

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F2, FRECA… Dove sono i nostri francesi a metà stagione?

E' tempo di bilanci per le monoposto francesi. ©DPPI/Campionato Europeo Regionale di Formula a cura di Alpine

Harley Knucklehead 2

Il terzo anno sembra finalmente essere quello giusto per i Grassois. Spesso troppo giusto e irregolare nelle sue prime esperienze, Théo Pourchaire mostra nel 2023 un volto completamente diverso. Quello di un giovane pilota che ha finalmente ritrovato quella regolarità che gli chiedevamo da tempo. Leader del campionato, il Tricolore sfoggia un buon palmares con 9 podi di cui 1 vittoria in 20 gare. È anche molto costante nelle qualifiche con una pole position e altre 8 Top 5 in 10 round. Prestazioni che sembrano metterlo finalmente in condizione di lottare per il titolo, lui che ha 12 lunghezze di vantaggio su Frederik Vesti a tre incontri dalla fine e sogna ancora di F1.

  • Victor Martins (ART Grand Prix, 5e in campionato, 120 punti)

Il protetto delAlpine L'Academy merita pienamente il titolo provvisorio di miglior debuttante della stagione. Nuovo arrivato dopo la sua incoronazione F3 l'anno scorso, Victor Martins è passato con successo a F2. Nonostante si sia reso colpevole di alcuni errori che gli sono costati cari e che riconosce pienamente, Victor Martins ha saputo prendersi il suo tempo per trovare la velocità di crociera. Dopo un periodo di sfortuna all'inizio della stagione, il nativo dell'Ile-de-France ha accumulato buoni risultati, come dimostra la sua prima vittoria nella categoria durante la Main Race a Silverstone a luglio, ma anche la sua serie di 12 gare in un riga in punti, il migliore nel tempo corrente.

  • Isack Hadjar (GP Hitech, 15e in campionato, 39 punti)

Chi scopre la classifica della stagione sarà molto sorpreso di vedere Isack Hadjar così poco classificato. Comunque sono effettivamente le 15e. Questa cattiva posizione può essere spiegata da diverse cose. Quest'anno l'Hitech GP è lontano dal livello che era in grado di mostrare in passato. Ci sono stati molti errori, soprattutto ai box, che non hanno aiutato il portacolori Red Bull Squadra giovanile. Tuttavia, il principale interessato ha commesso anche dei suoi, rallentando così i suoi progressi nel corso dell'anno. Ma non tutto è da buttare, anzi. Quando è riuscito a ritrovarsi davanti, il nativo dell'Ile-de-France è stato in grado di esibirsi allo stesso modo di Monaco quando era saldamente in testa alla Sprint Race prima che i suoi meccanici lo deludessero. Una seconda stagione nel 2024 dovrebbe permettergli di confermare le speranze riposte in lui.

  • Clément Novalak (Tridente, 19e in campionato, 2 punti)

Il secondo anno di Clément Novalak non sta andando affatto come previsto. Tornato alla Trident (aveva corso per il team in F.3 nel 2021) dopo una prima stagione con MP Motorsport, l'avignonese non riesce ancora a decollare. Non avendo a disposizione la migliore attrezzatura, anche l'interessato non è spesso presente. C'era un barlume di speranza dopo il suo podio allo Sprint in Austria, ma alla fine è stato squalificato. A parte questo, ha ottenuto solo un piazzamento in zona punti. È stato durante la Sprint Race in Azerbaigian quando si è verificato un enorme incidente che lo ha avvantaggiato.

Da sinistra a destra, Théo Pourchaire, Isack Hadjar, Clément Novalak e Victor Martins. © Florent Gooden/DPPI

FRECCIA

  • Macéo Capietto (RPM, 7e in campionato, 61 punti)

Lasciando Monolite Racing per RPM, Macéo Capietto ha chiaramente guadagnato dal cambiamento. Dopo aver lottato raramente per i punti, il francese si è abituato a finire nella Top 10, dove è arrivato 10 volte in 12 gare. L'ex residente in F4 Francia ha persino ottenuto il suo primo podio nella FRECA durante Gara 2 in Ungheria. Tanti buoni risultati che gli permettono di essere in testa alla classifica e che fanno di lui il migliore Habs dal punto di vista contabile. La conferma che si sta procedendo nella direzione giusta.

  • Sami Meguetounif (MP Motorsport, 10e in campionato, 43 punti)

Dopo un primo anno di apprendimento, il marsigliese è molto più energico in questa stagione 2023. Aiutato dalla sua preparazione invernale di successo in Medio Oriente (2 podi di cui 1 vittoria e 2 pole position), Sami Meguetounif si è affermato come la punta di diamante di MP Sport motoristici. È lui che ha ottenuto i migliori risultati e non sarebbe sorprendente vederlo lottare per i punti importanti nella ripartenza. In ogni caso, questa è l'impressione lasciata dalla gara di Castelle di luglio prima della sosta, dove ha conquistato il suo secondo podio nell'esercizio.

  • Alessandro Giusti (G4 Racing, 11e in campionato, 42 punti)

L'ultimo campione francese della F4 non ha mancato il suo passaggio alla FRECA. Al contrario di un compagno di squadra molto più esperto (Michael Belov), Sandro si è affermato come il capo della squadra in pista. Nonostante abbia vissuto un periodo difficile con una serie di 7 gare fuori dalla Top 10, Alessandro Giusti è riuscito a completare la prima parte di stagione con una pole position e una vittoria a Le Castellet, la sua prima nella categoria, dimostrando di essere decisamente in grado di ha la capacità di giocare in attacco. Con Kas Haverkort (VAR), è l'unico pilota a vincere la gara nel 2023 oltre ai piloti R-ace GP e Prema. Abbastanza per essere ottimisti per la seconda parte.

Alessandro Giusti FRECA G4 Racing

Alessandro Giusti durante la sua vittoria a Le Castellet lo scorso luglio. © Niels Broekema/Agenzia fotografica olandese.

  • Victor Bernier (MP Motorsport, 15e in campionato, 20 punti)

Victor Bernier ha faticato a confermare i buoni segnali visti alla fine dello scorso anno, quando lottava regolarmente nella Top 10 con i colori della FA Racing. Questa seconda esperienza in FRECA è lontana dalle sue aspettative poiché sperava di andare avanti come ripetitore. Escluso dalla lotta per le prime posizioni, l'Andréanais dovrà dare il massimo negli ultimi 4 round per sperare di continuare i suoi progressi e ottenere il passaggio alla Formula 3 nel 2024.

  • Owen Tangavelou (Tridente, 21e in campionato, 8 punti)

Spesso presente nella Top 10 durante la 2e Parte della stagione dell'anno scorso, quando si unì all'RPM, Owen Tangavelou non sta riscontrando lo stesso successo in questa stagione. Arrivato al Trident, sta vivendo una stagione 2023 piuttosto lenta. Lontano dalle sue aspettative in qualifica e in gara, ha ottenuto solo 8 piccoli punti per soli due piazzamenti nella Top 10. Gli ultimi quattro round saranno molto importanti per salvare la sua stagione e trovare così buone opportunità per il suo futuro.

  • Marcus Amand (ART Grand Prix, 23e in campionato, 4 punti)

Dopo due stagioni difficili in F4 Germania e Italia, il franco-finlandese ha deciso di fare il grande passo verso la FRECA. All'interno di un team esperto come ART Grand Prix, Marcus Amand sperava di fare un passo avanti nella sua carriera ma al momento siamo molto lontani da ciò. Quello che è entrato a far parte della Sauber Academy è abbastanza discreto, senza grandi clamori. Ripetere l'anno sembra essere al momento la soluzione migliore per chi l'anno prossimo compirà 18 anni.

Eurocup-3

  • Esteban Masson (Campos, 1er in campionato, 151 punti)

Il campione di Francia F2021 4 sta vincendo la sua scommessa. Senza una reale opportunità di completare un secondo anno nella FRECA, Esteban Masson ha deciso di tentare la fortuna nell'Eurocup-3, il nuovo campionato che vuole competere con la Formula Regionale Europea. Per il momento tutto procede bene per il pilota di Campos che è al comando grazie ai suoi 6 podi di cui 4 vittorie in 8 gare. Un titolo nella categoria gli permetterebbe di fare un altro passo verso la F.3, prossimo obiettivo della sua carriera.

Esteban Masson è sulla buona strada per vincere il titolo. ©Eurocup-3

Campionato GB3

  • Arthur Rogeon (Chris Dittmann Racing, 23 annie in campionato, 71 punti)

Per i suoi primi passi auto, il francese ha preferito saltare il box della F4 per passare direttamente al Campionato GB3, la F3 britannica. Un apprendimento nel modo più duro contro piloti che a volte hanno una stagione alle spalle, o anche due per alcuni. Pur vegetando in fondo alla classifica, Arthur Rogeon ha fatto vedere delle buone cose in questa prima parte dell'anno durante la quale è riuscito a risalire due volte ai box. Non sarebbe sorprendente vederlo ripetere l'anno prossimo prima di rivendicare il passaggio alla FIA F3.

F4 Francia

Nel nostro campionato nazionale ci sono due piloti che si distinguono: l'esordiente Evan Giltaire e il ripetitore Enzo Peugeot. Insieme hanno firmato 9 delle 15 vittorie della stagione 2023 e puntano dritti verso una lotta a due fino alla fine dell'anno. Per il momento è il nuovo arrivato a tenere la corda. Arrivato direttamente da karting, Evan Giltaire non ha avuto bisogno di tempo per adattarsi. Riuscì a trovare rapidamente un posto tra i 26 piloti e fece subito capire a Enzo Peugeot che avrebbe dovuto contare su di lui nella lotta per il titolo. Con due incontri rimasti alla fine dell'anno, Giltaire è in testa alla classifica davanti a Peugeot, che è a 7 lunghezze da lui. Abbastanza per pianificare uno sprint finale, serrato e vivace!

Enzo Peugeot (a sinistra) ed Evan Giltaire non si lasciano mai andare. © Antonin Vincent / DPPI

F4 Spagna

Un altro campionato in cui la Francia è ben rappresentata. Iscritto agli ultimi 4 round del 2022 per il debutto del Saintéloc Racing in monoposto, Théophile Naël si è affermato quest'anno come uno dei big della divisione spagnola. Sempre con i colori del team Saint-Etienne, gli Habs sono oggi in testa alla classifica grazie in particolare a due ultimi incontri di alto livello durante i quali hanno firmato 5 podi in 6 gare di cui 3 vittorie. Tutto sembra indicare che sarà uno dei seri contendenti all'incoronazione finale.

Enzo Déligny, dal canto suo, continua ad adattarsi al mondo delle monoposto. Appena uscito dal kart, il membro del Red Bull Junior Team ha fatto abbastanza bene la sua transizione. Dopo un inizio incoraggiante, in particolare nella tappa di Aragón (tre podi in altrettante gare per una vittoria), Enzo ha vissuto un po' di sfortuna nell'ultima di Navarra dove è stato doppiamente costretto al ritiro. Tutto è ancora possibile per lui nella corsa al titolo poiché ha dimostrato di essere in grado di giocare in prima linea quando ne ha l'opportunità.

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Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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