Paffett torna da Scheider

Timo Scheider, dopo la tappa francese DTM, rimane ampiamente favorito per la propria successione. Basterebbe un quinto posto a Hockenheim, nell'ultima gara, per assicurargli il titolo.

Negli ultimi eventi, il pilota tedesco è riuscito a prendere un vantaggio sul suo rivale più serio, Mattias Ekström. Anche questa domenica lo svedese ha perso ogni speranza di vincere il titolo, forando a sette giri dal traguardo. Un incidente che gli era già capitato, a inizio stagione, a Hockenheim. Anche questa volta una foratura è costata la vittoria a Ekström, che dopo 45 giri ha mantenuto il comando della gara, dopo essere partito in quarta posizione sulla griglia.

Concludendo la gara al nono posto, lo svedese non ha segnato punti e ha lasciato il fortunato vincitore, Gary Paffett, e il leader della classifica generale, Timo Scheider, a contendersi il titolo. Tutto si deciderà quindi a Hockenheim, il 25 ottobre, tra un pilota Audi e un pilota Mercedes, un tedesco contro un britannico.

Ci vorrà però una combinazione di circostanze affinché quest’ultimo possa vincere il titolo a Hockenheim. A sette punti da Scheider, Paffett deve vincere nell'ultima gara, sperando che il tedesco non figuri tra i primi cinque. Se il britannico vince e Scheider finisce sesto, come questa domenica, i due piloti saranno a pari punti, ma Paffett avrà il vantaggio di avere quattro vittorie contro due di Scheider. Il pilota della Mercedes può anche finire secondo ed essere incoronato, a patto che Scheider non riesca a fare meglio dell'ottavo posto.

« Sono davvero felice e ringrazio la mia squadra per la grande prestazione di oggi, ha detto Gary Paffett. È stata una gara lunga e difficile ma la lotta con Mattias Ekström è stata emozionante. E' fantastico essere riusciti a ridurre il divario su Timo Scheider da 14 a 7 punti. Anche quella di Hockenheim sarà una gara entusiasmante e, anche con la possibilità di un outsider, non mi arrenderò. »