Super GT mantiene la sua fiducia nei regolamenti della Classe 1

Le DTM potrebbe trovarsi in una situazione complicata con la fine del programma R-Motorsport / Aston Martin, in vigore quest'anno, e alla fine di questa campagna, il ritiro di Audi, il Super GT intende continuare il suo coinvolgimento nei regolamenti tecnici della Classe 1.

Immaginato nel corso di molti mesi per unificare le due serie, questo regolamento metteva in particolare risalto il motore turbo a 2,0 cilindri da 4 litri. E per Masaaki Bandoh, boss della GTA, promotrice del campionato giapponese, la GT500 resterà incentrata sulla Classe 1.

“Il regolamento della Classe 1 che abbiamo creato con ITR (promotore del DTM) è un regolamento tecnico e continueremo ad applicarlo alla classe GT500 del Super GT, indica il manager giapponese.

La nostra visione sulle parti che abbiamo sviluppato insieme e su come fare le cose passo dopo passo e progredire regolarmente sui concetti non cambia, continueremo quindi a impegnarci nella partnership con ITR, anche se alla fine di quest'anno si discuterà delle licenze.

Continueremo a lavorare anche su questo, e su ogni elemento di cooperazione e collaborazione discuteremo. »

Resta invece in sospeso per questa stagione l’idea di un nuovo evento congiunto sul modello della finale del DTM a Hockenheim e della Dream Race al Fuji. “Noi di GTA crediamo che questo sia stato un risultato significativo non solo a livello nazionale ma anche internazionale, e tutti i soggetti coinvolti sono consapevoli che abbiamo fatto un passo avanti, continua Bandoh.

Tuttavia, anche il DTM sta subendo un enorme impatto a causa del nuovo coronavirus e l’Audi si sta ritirando. Immagino che la situazione sia molto difficile per il promotore ITR. Sarebbe fantastico se potessimo organizzare un evento di gara con il DTM, ma data la situazione attuale sarebbe molto difficile realizzarlo per un po’. Al momento non abbiamo potuto discutere di una gara congiunta con il DTM. »