I DTM confermano prestazioni in aumento nei test

Le scuderie di DTM hanno potuto finalizzare la preparazione per la stagione 2019 partecipando a quattro giorni di test al Lausitzring dal lunedì al giovedì.

Mercoledì è stata l'Audi a stabilire il punto di riferimento con il giro completato da Robin Frijns in 1'35''169. La Casa dei Ring aveva a disposizione nove RS 5 DTM per la sessione. La squadra era composta da un telaio riservato ai test, due modelli di Abt Sportsline, dei team Rosberg e Phoenix oltre ad un modello per il nuovo team WRT.

“Abbiamo imparato molto, ha confermato il direttore dell'Audi Motorsport Dieter Gass. Sappiamo per esperienza che nessuno svela tutte le proprie carte, ma è sempre bello vedere le proprie vetture in cima alla classifica. Abbiamo più lavoro del solito con queste vetture modificate e i motori turbo, ma potremo arrivare con fiducia a Hockenheim (4 maggio). »

La BMW ha ottenuto solo il 6° tempo con Joel Eriksson anche se il marchio Propeller aveva riunito tre dei sei modelli che parteciperanno quest'anno.

“Abbiamo imparato ad ogni turno coperto, ha detto il direttore sportivo della BMW Jens Marquardt. I primi due giorni non sono andati esattamente come previsto, ma tutta la squadra non ha rinunciato agli sforzi. Successivamente siamo stati in grado di accumulare chilometri e di avere una comprensione molto migliore dell’auto nel suo insieme. »

Più indietro R-Motorsport, la prima Aston Martin Vantage si è classificato solo al 9° posto con Jake Dennis.

“I nostri lunghi periodi che ci hanno permesso di completare 3610 km ci forniscono buone informazioni per sviluppare l’Aston Martin Vantage DTM, ha commentato il Team Principal della squadra, il Dott. Florian Kamelger. Siamo riusciti ad identificare ed eliminare alcuni difetti, come spesso accade in questi test. Siamo molto soddisfatti della regolarità dei tempi, sapendo che non cercavamo di fare i tempi migliori. »

Il tempo di riferimento stabilito da Robin Frijns è di 2 secondi più veloce rispetto al miglior tempo fatto segnare lo scorso anno da Lucas Auer, già su Audi. I nuovi DTM ora montano un 4 cilindri turbo al posto del V8 che sviluppa circa 610cv, ovvero 100cv in più rispetto all'8 cilindri. Anche il peso è stato ridotto di 45 kg arrivando a 986 kg.